SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] id est Vetus Testamentum graece iuxta LXX interpretes, Stoccarda 1935.
Bibl.: Sulla letteradiAristea e questioni connesse: R. Tramontano, La letteradiAristea. Introduzione, testo, versione e commento, Napoli 1931; H. G. Meecham, The Oldest ...
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LEONTOPOLI (Λεοντόπολις)
Arnaldo MOMIGLIANO
Località del Basso Egitto, nota con questo nome in età ellenistico-romana; oggi Tell el-Yehūdiyeh, "collina dei Giudei" a una trentina di km. dal Cairo. Fu [...] Le poche iscrizioni sembrano indicare un'approfondita ellenizzazione degli adepti. Né è escluso che la letteradiAristea (v. IV, p. 326) abbia lo scopo di rîchiamarli al culto di Gerusalemme, se è vero che essa fu composta verso la fine del sec. II ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] VII, tav. a colori p. 138).
Età arcaica. - Per l'epoca arcaica, i pìnakes di Pitsà (v. vol. VI, figg. 219-229, tav. a colori p. 202) offrono a letteraria (tavolo di Tolemeo II a Gerusalemme: LetteradiAristea, 50-78; thymiatèrion di Antioco XIII: ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] commissionata a Lampugnino Birago dallo stesso pontefice. Non sembra peraltro priva di significato la ripresa di interesse, in ambienti molto vicini a P., per la cosiddetta LetteradiAristea, un testo del II secolo a.C. che comprende un brano ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] secolo a.C., cui seguì ben presto la traduzione degli altri Libri (il titolo di questa traduzione, Septuaginta, risale alla leggenda della letteradiAristea, secondo cui la traduzione fu effettuata da settantadue dottori ebrei). Ciò dimostra sia il ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] a. veterotestamentari sopravvivono pochissimi esempi, circoscritti all'area orientale. Sono da ricordare anzitutto le illustrazioni della LetteradiAristea (Charles, 1913, pp. 94-122), tramandata da due degli ottateuchi bizantini (Roma, BAV, gr. 747 ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] , mio amicissimo" e attribuiva a G. anche la decisione di aggiungere alla Bibbia il testo della LetteradiAristea, nella versione di Bartolomeo Della Fonte.
All'opera comune di G. e di Filippo sono attribuiti altri due lavori: la stampa in volgare ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] Vaticana, Vat. Lat., 8913) è dedicata a Paolo II, sotto il cui pontificato la LetteradiAristea fu oggetto di un rinnovato interesse. La traduzione di Palmieri (nella seconda redazione) fu stampata a Roma nel 1468 (Sweynheym & Pannartz) in ...
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MARINO da Venezia
Paolo Pellegrini
MARINO da Venezia. – La data di nascita non è nota, tuttavia, avendo conseguito il baccellierato nel 1467, è ipotizzabile che M. sia nato tra la fine degli anni Trenta [...] Padova, I, Secoli XIV-XV, Padova 1922, p. 169; A. Vaccari, La fortuna della LetteradiAristea in Italia, in Scritti di filologia e di erudizione, Roma 1952, p. 18 n.; L. Gargan, Lo Studio teologico e la biblioteca dei domenicani a Padova nel Tre e ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] Marino da Venezia, domenicano, vi aggiunse nel 1477 i sommarî dei capi e la lettera d'Aristea tradotta da B. Fonzio), ma anche con degenerazioni nel testo. Molte di tali edizioni sono celebrate per le xilografie che le adornano. Un'edizione, La sacra ...
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