Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] la soluzione adottata è di far alzare l’intero collegio, in cambiodi tre inchini fatti dal Letteradi Emmanuele Antonio Cicogna a Cleandro Conte di Prata intorno ad alcune regate veneziane pubbliche e private, in Cleandro Conte di Prata, La Regata di ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] istruzione, tanto pubblica quanto privata, in Italia cambiò poco o nulla rispetto alla situazione seicentesca; un incoercibile desiderio di gloria, di fama, insomma l’ambizione: in fondo, era o non era nipote di un doge e letteratodi gran nome (34 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] II, figlio di Costantino, una lettera nella quale è descritta l'apparizione miracolosa di una grande c. di luce nel cielo di Gerusalemme, il 7 maggio di quell'anno (PG, XXXIII, col. 1169A-B).Lo storico Sozomeno menziona la letteradi Cirillo all ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Rufini (III, 20), essendogli stato contestato di avere falsificato una letteradi papa Anastasio I (399-401), replicava: già in parte detto. Anch'egli, come Bruno di Carinzia, decise dicambiare nome, creando così una tradizione che persiste fino ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] quei drammatici momenti in città, in una lettera inviata al fratello espose con chiarezza i suoi pp. 304-305. L'invio di una somma di denaro per l'esercito nel Regno di Napoli tramite lettere dicambio comportò nel 1496 un interesse passivo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] amore della verità. E senza pregiudizio veruno all’alta stima di un letteratodi tanto merito e fama, qual si è senza contrasto, il congiunto, che ora non possono perfettamente ravvisarsi li cambiamenti dell’uno senza la cognizione dell’altro. Quindi ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] centro O. Poiché le stelle e la 'nuova stella' non hanno cambiato le loro rispettive posizioni, l'angolo A′OB′ è eguale all'angolo Kepler, di non credere nelle sfere reali (letteradi Tycho a Kepler, 1° aprile 1598). Ai margini della lettera, Kepler ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] i suoi corrispondenti, ai quali le invierà per ricevere in cambio le loro, ma anche tra il pubblico più vasto dei letteradi dedica della sua primissima opera ‒ un trattato di geometria euclidea ‒ egli delinea, quasi incidentalmente, i capisaldi di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] definita Maestro di Isacco (v.); più di recente, si è proposto il nome di Arnolfo diCambio (v.), 1927, pp. 131-135; G. Rotondi, Una lettera al Card. Federico Borromeo a proposito del Crocefisso di Frate Elia, Miscellanea Francescana 27, 1927, pp. 189 ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 106 s.); verso la fine dell'anno Giovanni VIII indirizzò a Suppone una letteradi tenore analogo a quella spedita a B., e che la segue nel Registro libera per la ritirata in cambio della restituzione del bottino) spiace al vescovo di Cremona, che, in ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...