Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] avevano rifiutato un'offerta di pace del sultano d'Egitto, disponibile a cedere, in cambiodi Damietta, Gerusalemme e altri informare il re di Sicilia, che reagì impedendo ai vescovi di accedere alle loro sedi. Alla durissima letteradi Federico che ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] al quale indirizzò nel 1361 da Padova la lettera proemiale. Munite di una letteradi chiusura datata a un mese o poco più corso degli anni: e questi propose al Senato in cambiodi una casa (se non di un vitalizio). Gli accordi presi con l’amico ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] architetto della Fabbrica e ricevette altri benefici, in cambio della rinuncia allo stipendio per la trasformazione del degli apostoli... da una letteradi C. F., ibid., II (1935), pp. 311-318; A. Cametti, Ilteatro di Tordinona..., Roma 1938, pp ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] di giustizia, Ecosoc, comitati tecnici, strutture finanziarie) e procedure di voto maggioritario, che spesso restano lettera Liberalizzazione dei tassi d’interesse.
5. Tassi dicambio competitivi.
6. Liberalizzazione commerciale.
7. Liberalizzazione ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] riconosciuto dai più pratici uomini di finanza del Continente» (Cavour 1954, 4° vol., p. 27, lettera del 7 dicembre 1860) difficoltà di mantenere una condizione dicambio stabile verso il franco e la sterlina – ritenuta in grado di compromettere il ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] maniera vaga e dilatoria. Da questo momento le trattative cambiarono tono e argomento: ai temi del concilio e della e Medici lo stesso C. faceva risalire la propria rovina (cfr. letteradi Ferrante de' Sanguine a Filippo II del 28 giugno: ibid., p ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] di essere meta abituale di sovrani stranieri con i loro imponenti seguiti, di ambasciatori, di mercanti, di artisti, diletterati, di Torriti, i maggiori artisti del momento, come Arnolfo diCambio, Cimabue, Giotto. A quest'ultimo viene attribuito, ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] Eurozona, appare oggi destinato a restare almeno in parte lettera morta.
La ragione economica è chiara: si pensi prestiti alle imprese e alle famiglie e svaluta il tasso dicambio, aiutando le esportazioni. Tutto ciò dovrebbe contribuire anche ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] sua nuova posizione si rivolgeva al principe di Salerno del quale, in cambio dell'omaggio e del matrimonio con una piccolo re. È probabile, come si ricava da qualche letteradi papa Celestino III, che il piccolo Guglielmo III, ultimo discendente ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] " (Scritti minori, II, p. 211).
Torino gli cambiò la vita. Anzi tutto perché, sceso inizialmente a dozzina e da L. Polverini negli scritti citati nel testo. Cfr., altresì, la letteradi V. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII [1970], pp. 471- ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...