DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] suo avvocato era riuscito a farle scrivere una letteradi sottomissione personale a Mussolini che venne letta insieme a in Corsica per fare rifornimento di benzina prima del volo verso Roma. Dopo diversi cambiamentidi programma e rinvii, finalmente ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] cambiò in parte la civiltà nazionale con la civiltà europea" (ibid., p. 34). Egli utilizzava relazioni inedite di , pp. 126 ss.; rec. a S. Ciampi, Sulla falsitàdella letteradi G. Boccaccio al priore della chiesade' Santi Apostoli..., Firenze 1830, ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] Tintoretto. La scelta dei soggetti è illustrata da una famosa lettera del funzionario di corte Teodoro Sangiorgio. Ci furono però cambiamenti in corso d’opera, e lo scioglimento di certe iconografie andrà rivisto: la presunta Felicità eterna, sulla ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] di inserirsi come tnediatore tra le grandi potenze cattofiche contendenti. Questo risultato non fu conseguuito, ma in cambio pp. 101-105; Id., I paggi del card. A. B. e una letteradi La Fontaine, ibid.,Roma 1953, pp. 35-45; Id., I Barberini, in ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] - in cambio della buona liquidazione concessagli dall'università - era incaricato nel giugno di fungere da osservatore dalla brillante carriera, si potrà citare a conferma una letteradi Leonardo Bruni, che risponde evidentemente a una domanda dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La breve presidenza di John Fitzgerald Kennedy ha segnato una svolta politica e caratterizzato [...] Jacqueline Bouvier, figlia di un agente dicambio, riserva all’impatto con i mezzi di comunicazione un’attenzione superiore l’opposizione di un Congresso attestato su posizioni conservatrici e rimangono lettera morta se non si accetta di ridurne la ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] accoglimento delle sue richieste ed i suoi cambiamentidi umori lo avevano spinto a scrivere in latino , Egloghe e Lettere;in particolare la letteradi Angelo Nelli, in E. Corazzini, Lettere edite ed inedite di G. Boccaccio,Firenze 1877, p. 131 ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] , raggiunsero l'Antinori e il C. solo alla fine di settembre, portando una lettera ed alcuni doni del re Vittorio Emanuele II per Menelik, monetario in uso, sugli oggetti dicambio, sulle unità di peso e di misura, di cui ha fornito anche i multipli ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] da una letteradi papa Callisto II che, secondo il cronista Andrea Dandolo, il M. e il patriarca di Grado lessero la costa siriana e iniziò l’assedio di Tiro; ai primi di luglio i musulmani si arresero in cambio della vita. La gioia per la vittoria ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] di questo Ordine si inizia con la letteradi Innocenzo IV del 6 dic. 1243 che incaricava l'A. di effettuare l'unione di Laterano ed è un bel prodotto dell'arte di Arnolfo diCambio. In quarant'anni di attività zelante, come principe della Chiesa, era ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...