DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] stata offerta la salvezza in cambio della delazione. L'episodio dovette avvenire prima che la giunta di Stato emanasse la sentenza 105, a. 1794); una sua lettera scritta ai familiari prima, di morire conferma la consapevolezza del Suo sacrificio ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] morale maschile che, in una lettera alla Colombi dell’agosto 1913, definì , ma lo scoppio della guerra cambiò i suoi piani: nell’ottobre F. P. d. C., Piacenza 1922; Nell’annuale della morte di F. P. d. C. Orazione detta dal prof. Francesco Emiliani ...
Leggi Tutto
FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] di precedenza sulle altre ditte del Regno e la facoltà di aumentare i prezzi dei biglietti di ingresso nei teatri d'Italia. In cambiodi epoca storica o ideale di ciascuna di quelle" (Costetti, p. 36).
In una sua lettera al caratterista assoluto Luigi ...
Leggi Tutto
BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] ; quando il cardinale Mazzarino, con lettera del 5 luglio 1661, lo richiese al duca di Parma (dal quale dipendeva come figliastro questa particolare condizione decise di scrivere un romanzo in sei libri; arrivato però al terzo, "cambiò pensiero" e si ...
Leggi Tutto
VALLEBONA, Alessandro
Davide Orsini
Nacque a Genova il 2 marzo 1899. Le fonti non riportano i nomi dei genitori.
Si laureò in medicina nel 1923 presso l'Università di Genova e ottenne la specializzazione [...] sua scoperta della stratigrafia ha però subito un cambiodi denominazione quando nel 1962 fu deciso che il stata proposta da un nostro grande Maestro. Aristide Busi» (A. Vallebona, Lettera al direttore, in Radiologia medica, XLVIII (1962), 9, p. 926). ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] uso di esso; è giusta in quanto si paga su un godimento, reale, come contropartita che il cittadino deve alla società in cambio dei B. di plagio delle sue teorie esposte nel Nuovo prospetto delle scienze economiche, uscito nel 1815. Con una Lettera a ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell'ultimo ". Importanti affermazioni troviamo, inattesamente, in una letteradi dispensa matrimoniale (Sancta Romana Ecclesia, 11ott. ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] l'avvio il ritorno. Tale tesi s'appoggia soprattutto sulla nota letteradi John Day, ma altri - come l'Almagià - ritengono che mezzi e scorte.
Gli storici hanno discusso molto su questo cambiamento d'obbiettivo, ma persino l'Harrisse, che pure è ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] 1620 (cfr. Giambonini, 2000, n. 56) portò così una letteradi scuse de «Lo stampatore a chi legge»; ma in quello stesso voluto avere per la sua galleria e il suo museo, in cambio della fama che i versi avrebbero loro conferito a latitudine europea. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] digestibile ... buono". In cambio della concessione, il "phisico" promette di "dar agli sudditi" veneziani il "5% di multiplico sopra il pane adriatica altrimenti foriera, se applicata alla lettera, di "travaglio di gran momento".
Il D. così finisce ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...