GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] lavori per l'edificazione della nuova chiesa progettata da Arnolfo diCambio, viveva a stretto contatto con il movimento laico delle codice fiorentino, quasi tutti corrispondenti alla lettera con quelli di G.: sono stati copiati, tuttavia, ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] desideroso di modificare lo status quo ante cittadino: lo dimostrano sia l'intestazione della letteradi raccomandazione ormai divenuto pericoloso; egli inoltre, imprimendo così un nuovo cambiamento alla sua politica, entrò in contatto coi Visconti. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 1578 il lucchese Lamberto Lamberti inviava ai Ruiz copia d'una lettera dei suoi "señores" Benedito y Bernardino Bonvisy, los quales dell'agosto del 1582, data di alcune lettere dicambio presentate alle fiere di Lanciano.
Miglior fortuna sembra aver ...
Leggi Tutto
RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] per stamparvi l’opera. Di lì a qualche mese i piani di Galilei cambiarono e lo scienziato decise di pubblicare il Dialogo a Firenze . Nel 1635 Cassiano dal Pozzo si fece latore di una letteradi Campanella a Riccardi per la restituzione dell’opera; ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] noti al Muratori e ricevendone in cambio stima e apprezzamento come di un "amatissimus luvenis" (Antiquitates ibid.; Lettera sopra un piombo del doge E. Dandolo, in Novelle letterarie di Firenze, XII (1751), col. 267; Monete tre estensi,letteradi G. ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] ordini», scrisse nella letteradi accettazione del 10 agosto 1621 (Archivio di Stato di Genova, Lettere Consoli La diplomazia genovese, Milano 1941; L. De Rosa, I cambi esteri del Regno di Napoli dal 1591 al 1707, Napoli 1955, passim; G. Coniglio ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] 200 ducati come stipendio, partì da Pisa con una letteradi istruzioni di quel governo indirizzata al Vitelli; quest'ultimo, insieme con in cambio cariche e onori.
L'E. manifestò subito l'intenzione di riformare l'assetto istituzionale di Fermo ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che si trattava di un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente dicambio Haraneder, finché casalinga di un garibaldino (anonime), Livorno 1866; poi Memorie di un garibaldino (col nome dell'autore e una letteradi G. ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] di Bindo Altoviti il 25 maggio 1548. L’arcivescovato di Salerno, che tenne dal 1533 al 1547, venne poi conferito a Rodolfo Pio, cardinale di Carpi, in cambiodidi Ridolfi, forse combinato con la sua reputazione, attrasse un letteratodi parte ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] rientro in patria. Il gusto era cambiato e la giovane scuola inglese, dietro l'impulso di Reynolds, mirava a distaccarsi dalle influenze reale di Madrid. Sono due scene di storia romana: Sofonisba che si avvelena dopo aver ricevuto la letteradi ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...