CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Russia cerca di far venire il C. a Pietroburgo. Nonostante le esortazioni del senatore Falier, il C. rifiuta perché troppo amante della libertà e pago dell'onorevole invito. In cambio . De Rossi scrisse una letteradi protesta al Bonaparte e questi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che ci si aspettava da Roma in cambio dell'alleanza, era, per Wolsey, il titolo cardinalizio e i poteri di legato de latere per l'intero regno inglese. Il 15 sett. 1515 Giulio poté vantarsi per lettera con Enrico VIII di aver avuto gran parte nella ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] perché fosse elevato alla dignità cardinalizia (si pensi alla letteradi Ludovico Canossa a G. M. Giberti del 1526 ad un'età in cui non sarebbe stato facile adattarsi ad un cambiamento radicale di vita.
Ricevuta la tonsura e gli ordini minori da G. P ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] maggio 1889 il trattato di Uccialli con il quale egli sembra riconoscere, in cambiodi aiuti militari, il 68 L. Federzoni, Lettere di F. C. ad A. Damiani, in Nuova Antologia, 1º febbr. 1935, pp. 321-25 G. Fonterossi, Una letteradi C. ad A, Damiani ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e ne abbandona il repertorio tematico. Cambiano anche i modelli di questo sperimentalismo lirico, che si muove la tragedia, il F. ne inviò copia all'Alfieri con una letteradi accompagnamento: ma una risposta non dovette giungergli mai.
Coeva, se non ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] che investì il M., su cui ci si è interrogati a partire dalla letteradi Tosi a Degola del 14 giugno 1817: il mittente diceva superato un «errore In tale quadro non ebbe motivo dicambiare i suoi parametri di giudizio. La lunga maturità portò nuove ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] lavoro doveva essere a buon punto, come risulta da una letteradi Ludovico III, che intanto premeva affinché il pittore si recasse II Gonzaga in cambiodi un’altra abitazione.
Francesco era succeduto al padre Federico alla morte di questo, il 14 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] secondi. I primi sono definiti nrivellatori" (alla lettera, di terreni petroliferi nella colonia libica, ma metaforicamente, , pp. 589-616; E. Piscitelli, Del cambio o meglio del mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell' ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il tempo la sua posizione cambiò radicalmente ed egli fece sempre più figura di vero capo. È il quella che la Francia della rivoluzione di luglio avrebbe riattraversato tutte le fasi di quella del 1789 (letteradi Mazzini a Giglioli del 10 luglio ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] al quale indirizzò nel 1361 da Padova la lettera proemiale. Munite di una letteradi chiusura datata a un mese o poco più corso degli anni: e questi propose al Senato in cambiodi una casa (se non di un vitalizio). Gli accordi presi con l’amico ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...