MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] perorare la propria causa. Giovanni XI gli rimise una letteradi raccomandazione per la sua promozione a Verona e Ugo, di Verona, Milone, egli cedette, in cambiodi un sostanzioso contributo, l'episcopato di Verona al nipote di questo, anch'egli di ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] nel 1291 delle decime delle diocesi di Treviri, Colonia, Brema e Magdeburgo; essi lucrarono sui cambi a Roma in occasione dell' seguito a questo riconoscimento di debito i C. ottennero l'11 apr. 1309 una letteradi sollecitazione di Clemente V per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] 299a); la seconda è il cambium per litteram, o cambio per lettera, quando il banchiere si limita a vendere cambiali o lettere di credito esigibili a Roma o altrove, oppure ad acquistare lettere dicambio (parte III, tit. VIII, cap. IV, col. 300b); la ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] quale a sua volta si unì in matrimonio con la sorella di Ezzelino III, Cunizza (1222).
E., invece, aveva deciso dicambiar vita (da qui l'appellativo di 'Monaco').
La tradizione di rapporti con il mondo ecclesiastico e monastico aveva radici antiche ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] lavori per l'edificazione della nuova chiesa progettata da Arnolfo diCambio, viveva a stretto contatto con il movimento laico delle codice fiorentino, quasi tutti corrispondenti alla lettera con quelli di G.: sono stati copiati, tuttavia, ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] desideroso di modificare lo status quo ante cittadino: lo dimostrano sia l'intestazione della letteradi raccomandazione ormai divenuto pericoloso; egli inoltre, imprimendo così un nuovo cambiamento alla sua politica, entrò in contatto coi Visconti. ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 1578 il lucchese Lamberto Lamberti inviava ai Ruiz copia d'una lettera dei suoi "señores" Benedito y Bernardino Bonvisy, los quales dell'agosto del 1582, data di alcune lettere dicambio presentate alle fiere di Lanciano.
Miglior fortuna sembra aver ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] noti al Muratori e ricevendone in cambio stima e apprezzamento come di un "amatissimus luvenis" (Antiquitates ibid.; Lettera sopra un piombo del doge E. Dandolo, in Novelle letterarie di Firenze, XII (1751), col. 267; Monete tre estensi,letteradi G. ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] 200 ducati come stipendio, partì da Pisa con una letteradi istruzioni di quel governo indirizzata al Vitelli; quest'ultimo, insieme con in cambio cariche e onori.
L'E. manifestò subito l'intenzione di riformare l'assetto istituzionale di Fermo ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che si trattava di un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente dicambio Haraneder, finché casalinga di un garibaldino (anonime), Livorno 1866; poi Memorie di un garibaldino (col nome dell'autore e una letteradi G. ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...