GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] di Torino cercava di guadagnarsi la collaborazione di coloro che attendevano alla stesura di lavori in cui si trattava della guerra con Genova. In cambiodi un "affare di giustizia" fra i Pezzana e il G. (L.A. Muratori, Carteggio, letteradi A. Zeno, ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] : invitato infatti a scrivere una letteradi riconciliazione ai cardinali Salviati, Ridolfi e Gaddi, capi dell'opposizione medicea, rifiutò, adducendo a pretesto una malattia. Ben presto tuttavia cambiò atteggiamento e non esitò a ingannare Bernardo ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] scuola guariniana presto si sciolse al diffondersi di una pestilenza. In una letteradi compianto per la morte del L., pubblicata , con l'appoggio dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra e diCambio Zambeccari. Qui fu in contatto con il Parentucelli e ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] dissentirono dal vescovo stampando una Letteradi due ecclesiastici sopra la divozione al Cuor di Gesù (Bergamo 1781), che e le funzioni nelle valli bergamasche.
In cambio diede numerose prove di obbedienza al governo, manifestata anche con l' ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una letteradi mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi gran parte da luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da lettere dicambio (252.941,57scudi impiegati ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] di 400 ducati, che dal 1440 era stata ridotta a 250 in cambio del marchesato di Pietrapelosa (con rendita annua di massime dopo l'occupazione di Trieste eseguita da Napoleone in persona nell'aprile [1797]" (letteradi Giampietro Antonio Besenghi degli ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] , la quale garantisce la felicità ultraterrena in cambio della docilità alle ingiustizie e alle sofferenze.
Filangieri, ibid. 1782; Letteradi Critobulo a Filatete, s. l. s. d. [ma ibid. 1783]; Opera sacra sulla vita di Lorenzo da Brindisi, ibid ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] di Settignano presso Firenze il 31 maggio 1913. Un suo articolo, Cambio-Aggio, uscì postumo su L'Economista dell'8 giugno.
Personaggio tipico di una fase di tutti i privilegi e tutti i monopoli" (letteradi Pareto a M. Pantaleoni del 13 nov. 1892 ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] grande bosco circostante l’abbazia, probabilmente come pegno in cambiodi denaro, un fatto che spiega una sanzione comminata a Capitolo, e solo una letteradi Innocenzo III (21 ottobre) lo dissuase dall’intenzione di rifugiarsi vita natural durante ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] di Dolceacqua, esponente di un altro ramo feudale ponentino dei Doria e veterano delle guerre di Corsica degli anni '60. Da una letteradi 28 maggio, ancora a Nizza, fu conclusa la permuta: in cambiodi Oneglia il D. ottenne 41.000 scudi d'oro d' ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...