LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] ottenuto la naturalizzazione inglese). Agente dicambio versato nelle speculazioni di borsa, viveva di affari, "il che vuol di G. Garibaldi che lei cercò invano di riportare in un'orbita più decisamente repubblicana, dicendosi certa, in una lettera ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] di Niccolò Giugni; Antonio (20 genn. 1450 - 1523), unitosi a Giana di Francesco Agli; Margherita, nata il 2 giugno 1451 e divenuta poi moglie di Gerozzo diCambio ufficio a Pisa, scrisse una lettera a Giovanni di Cosimo de' Medici a Firenze ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] cambiò il nome in Malatesti, da uno dei suoi membri. Nello stemma sul sepolcro in S. Croce, dove fu deposto anche il M., figura un grifo nero di Apatisti; vi è poi una letteradi C. Dati, che rivela gli inizi di una solida e duratura amicizia, ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° genn. 1359 con una letteradi scuse, solo nel mese di luglio, quando il G. era tra i Priori. Altro esempio di questo rapporto di mediazione ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] Senato il 19 giugno, il 29 marzo 1651, in un'altra lettera allo stesso, "di nave alla Standia", un'isoletta nei pressi della città di Candia, lamenta gli siano state consegnate "lettere dicambio" per soli 4.000 "scudi d'argento", laddove le spese da ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] Parigi facevano amichevole e reciproco cambio d'idee e di sentimenti" (Paolini, p. 156). Il riferimento ai tre uomini di cultura francesi non è , essi scrissero una letteradi solidarietà e di riabilitazione all'ex vescovo di Pistoia, Scipione de' ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] Amedeo VIII di Savoia, il quale si impegnava a liberare le terre conquistate dai signori di Milano in cambiodi un protettorato l'incarico per poi riottenerlo nel 1435, come conferma una letteradi nomina inviata da G. il 17 dicembre. Con questa ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] - unica composizione musicale pervenutaci del L. - e richiedendo in cambio una copia dei Vespri del già celebre maestro. La seconda è scuola di lettere, forse nucleo della futura Accademia degli Occulti, alla cui esistenza fa cenno una letteradi P. ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] p. 297, è ovviamente un omonimo: banchiere internazionale, protettore di S.Giorgio nel 1506, titolare coi figli di una agenzia dicambio operante a Lione e ad Anversa nel 1517.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, cc. 16, 19v, 20; Genova ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] così valore una notizia (di solito non riferita a D.) contenuta in una letteradi Gregorio Magno del settembre-ottobre passo come un accenno a un cambiodi campo avvenuto in quel momento: potrebbe quindi trattarsi di D., già schieratosi a favore ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...