BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] lasciò di nascosto Firenze e si recò a Bologna e di lì alla Mirandola, presso Giovan Francesco Pico.
Forse di poco posteriore è una lettera, ; in seguito cambiò opinione almeno su quest'ultimo punto.
Le edizioni originali, ed uniche, di scritti del B ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] coi fratelli Francesco e Giambattista nella matricola dell'arte del Cambio, nella quale era già iscritto il padre. Si sposò ed ebbe almeno un figlio, Alessandro. Ci resta di lui una lettera, autografa, con la quale raccomanda a Niccolò Machiavelli l ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] Il 24 marzo 1884 cambiò il titolo presbiterale assumendo quello di S. Croce in Gerusalemme Roma 1985, pp. 55, 87, 96, 99, 195, 199, 300, 329; A. Piolanti, La lettera del card. L.M. P. sul tomismo (1877), in Doctor communis, XXXVIII (1985), pp. 151- ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] stata offerta la salvezza in cambio della delazione. L'episodio dovette avvenire prima che la giunta di Stato emanasse la sentenza 105, a. 1794); una sua lettera scritta ai familiari prima, di morire conferma la consapevolezza del Suo sacrificio ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] morale maschile che, in una lettera alla Colombi dell’agosto 1913, definì , ma lo scoppio della guerra cambiò i suoi piani: nell’ottobre F. P. d. C., Piacenza 1922; Nell’annuale della morte di F. P. d. C. Orazione detta dal prof. Francesco Emiliani ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] di precedenza sulle altre ditte del Regno e la facoltà di aumentare i prezzi dei biglietti di ingresso nei teatri d'Italia. In cambiodi epoca storica o ideale di ciascuna di quelle" (Costetti, p. 36).
In una sua lettera al caratterista assoluto Luigi ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] ; quando il cardinale Mazzarino, con lettera del 5 luglio 1661, lo richiese al duca di Parma (dal quale dipendeva come figliastro questa particolare condizione decise di scrivere un romanzo in sei libri; arrivato però al terzo, "cambiò pensiero" e si ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] uso di esso; è giusta in quanto si paga su un godimento, reale, come contropartita che il cittadino deve alla società in cambio dei B. di plagio delle sue teorie esposte nel Nuovo prospetto delle scienze economiche, uscito nel 1815. Con una Lettera a ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell'ultimo ". Importanti affermazioni troviamo, inattesamente, in una letteradi dispensa matrimoniale (Sancta Romana Ecclesia, 11ott. ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] l'avvio il ritorno. Tale tesi s'appoggia soprattutto sulla nota letteradi John Day, ma altri - come l'Almagià - ritengono che mezzi e scorte.
Gli storici hanno discusso molto su questo cambiamento d'obbiettivo, ma persino l'Harrisse, che pure è ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...