ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] la conferma dei tradizionali privilegi delle città in cambio del giuramento di fedeltà al re e del ritorno alla che sfocia nel trattato di Arras (1579) e provoca la scissione nel blocco dei nemici. È la conseguenza logica della lettera che già il ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] con loro rapporti diretti. Il 22 giugno, con una lettera circolare indirizzata alle città del Regno, giustificò l'operato. a San Martino di non alterare le monete e Onorio IV, nelle sue costituzioni, aveva vietato il loro cambio troppo frequente. Il ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] a forma piramidale. Il Bernini li modificò, cambiando la base e aggiungendo il medaglione con l'epitaffio 1946, pp. 5-33; B. Croce, Le allumiere di Agnano nei secoli XV e XVI e la S. Sede, in Varietà di storia letter. e civile, s. I, Bari 1949, p. 38 ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] prezzo, nel 1480, il palazzo di Marmirolo), ottenendo in cambio Canneto sull'Oglio, strategicamente importante; con la quale egli risponde a richieste di sovvenzioni e di aiuti da parte diletterati ed umanisti riferendosi ai debiti lasciati dal ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ne distingue le spirituali ascensioni traverso la storia" (come si definiva in una lettera a mons. G. Bonomelli del 18 sett. 1903; in Memorie, III, come un segno dicambiamento, ma che perseguivano soprattutto il tentativo di riunire le forze ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] il 9 ottobre, L. riottenne Novara, e pure Genova, in cambio della disponibilità di navi genovesi per Carlo VIII.
A L. parve di avere la fortuna dalla sua: celebrato dai letterati cortigiani come "figlio della fortuna", il prestigio cresceva con i ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] periodo vennero compilati gli statuti cittadini, inviati al podestà con lettera ducale del 15 luglio.
Nel 1340 il F. fu prestito alla Repubblica offrendo in cambiodi consegnare a un cittadino veneziano il castello di Valmareno. Il Senato rispose ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] maggio 872). In cambio della cessione a Ludovico II dei territori occupati in Provenza dopo la morte di Lotario II la scena politica. Il 27 marzo Giovanni VIII le fece giungere una lettera con cui la consolava delle sue delusioni e l'incoraggiava a ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] sostenere i principi della Controriforma avanti lettera, e altri tesi ad assimilare di Francesco a Venezia e l'apertura, in questa città, di una specie di filiale della bottega, il rapporto di collaborazione tra padre e figlio non cessò ma cambiòdi ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] e sostanzialmente accolta dai suoi biografi, la situazione cambiò radicalmente in seguito a un incontro privato nel letterati Marcantonio Flaminio e Antonio Brucioli, il geografo Giovan Battista Ramusio e il mercante pugliese Donato Rullo. Molti di ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...