GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , che, come egli stesso diceva in una lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se pure cambio i nomi alle cose, lascio immutati tutti i ragionamenti di de La Rivière, ed ecco che si scopre ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i legami con Genova e a proseguire la guerra contro i Catalani a dispetto di ogni tentativo di pace. Come risulta da una lettera indirizzata il 5 aprile di quell'anno dal plenipotenziario regio Gilberto da Campllonch al proprio sovrano, E. fece ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la sola Borgogna in cambiodi un'alleanza sancita dal matrimonio del re di Francia con Eleonora d'Austria, sorella di Carlo V, già ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la confutazione di un trattato a difesa di Francesco I, composta dal ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Coucy che doveva attraversare l'Albania. Il papa comunicò a Giovanna I anche un progetto di unione fra principi e notabili contro i Turchi, che tuttavia rimase lettera morta (ottobre 1374). Nel 1375 le richieste del papa a Giovanna e a Luigi I il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Pinelli, ma mettendosi a sua disposizione in cambiodi un appoggio per la promozione. La ricusazione di Biotti, accolta dalla Corte d’appello di Bernardo Valli, Tiziano Terzani, Corrado Vivanti. La lettera era molto dura nel merito e nei toni e ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] tra il papa e il re di Boemia aveva sancito un cambiodi orientamento della legazione di Poggetto che non aveva rinunciato a difendere dopo un’agonia durata due giorni di cui Petrarca diede notizia in una lettera a Filippo Cabassole. Abbandonando i ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] suoi avversari. Di buon grado, in attesa del tempo della rivalsa, anche il D. accettò l'incarico, ma in una lettera datata 19 divenne l'incontrastato padrone di Firenze, anche se il quadro istituzionale formalmente non cambiò e con altisonanti parole ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] cifra mensile in cambio della consegna di almeno un libro all’anno. Si aggiudicò anche l’agognato riconoscimento di un premio, «[…] il mio rifugio finale sarà una casa in campagna» (lettera inedita, in data 2 ottobre 1959: Andreini, Cronologia, 2007 ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , Città del Vaticano 1946, pp. 90, 98-102;Id., Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 342 s.e s., 59 s., 107 s.; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Arch. stor ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] quelli del Culto, spesso più settari, sebbene i frequenti cambidi ministero lo costringessero a riprendere ogni volta l'opera da capo dei cinque cardinali, anche se poi moderata dalla lettera pontificia del maggio che portò allo scioglimento dell' ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...