BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] quest'anno e del successivo si conservano alcune sue lettere dicambio per Zanobi Strozzi a Firenze.
Nel 1521, insieme con il cugino Antonio di Francesco di Antonio e con suo figlio Bartolomeo, il B. acquistava da Giovan Francesco Strozzi un credito ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] , riaprì con tutta probabilità a proprio nome un banco dicambio, continuando peraltro ad adoperarsi in favore del fondaco dell'amico entrata in Genova è descritta dal B. in una lettera vivacissima e piena di speranza (pp. 85-88). Con il governo del ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] struttura stessa dell'organizzazione confindustriale; nella già citata lettera a Di Biasi, del genn. 1951, il C. poteva le nuove modifiche statutarie, che prevedevano un sostanziale cambiamento rispetto all'originario statuto del C., un passaggio ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] a forma piramidale. Il Bernini li modificò, cambiando la base e aggiungendo il medaglione con l'epitaffio 1946, pp. 5-33; B. Croce, Le allumiere di Agnano nei secoli XV e XVI e la S. Sede, in Varietà di storia letter. e civile, s. I, Bari 1949, p. 38 ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] La concessione ottenuta dal duca di Milano non impedì tuttavia al G. un repentino cambiodi alleanze. La sua adesione decina di cittadini accusati di connivenza con il G. e inducendo quindi Gabione a indirizzare al padre una lettera per convincerlo ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] fra i suoi figli Egidio, futuro abate di Subiaco.
Il cambiodi gestione non influì inizialmente sull'espansione dell'impresa Pro sericoltura. Discorso, Roma 1932; di Modesto: I prigionieri italiani a Bocara. Lettera… al commendatore C. Negri, Torino ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] di Vanni e Niccolò), di Aldobrandino di Banco, nipote di Rosso, e di Matteo Villani, fratello di Giovanni, strinsero società, per tre anni a datare dal 1º maggio 1325, "in arte et ministerio pannorum Francigenorum, cambii , Una lettera mercantile del ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] con lui a Roma e che egli aveva già cominciato a dotare di benefici, intendendo avviarlo alla carriera ecclesiastica con il favore dei potenti della corte. La lettera consolatoria inviatagli da Lorenzo il 18 genn. 1489 prometteva sempiterna tutela ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] alla scadenza, in cambiodi un vistoso anticipo richiesto da Vienna, dove v'era necessità urgente di nuovi fondi a cancelliere dal 1753. Protettore e mecenate di intellettuali e artisti, il G. fu amico diletterati quali Metastasio, G. Baretti e G. ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] nazionalizzare l'energia elettrica, come si ricava da una lettera inviata dal L. al presidente della Repubblica, A. Segni, in cui lo metteva in guardia sui rischi economici di tale operazione (edita in Beretta - Targetti Lenti). Nelle Osservazioni al ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...