GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò repentinamente idea. Si volle ugualmente portare avanti la amici e parenti tentarono di riavvicinarli: esiste nella Biblioteca Ambrosiana (Mss., 213.Z.sup) una letteradi un altro figlio, mons ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] scuola guariniana presto si sciolse al diffondersi di una pestilenza. In una letteradi compianto per la morte del L., pubblicata , con l'appoggio dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra e diCambio Zambeccari. Qui fu in contatto con il Parentucelli e ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una letteradi mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi gran parte da luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da lettere dicambio (252.941,57scudi impiegati ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] di 400 ducati, che dal 1440 era stata ridotta a 250 in cambio del marchesato di Pietrapelosa (con rendita annua di massime dopo l'occupazione di Trieste eseguita da Napoleone in persona nell'aprile [1797]" (letteradi Giampietro Antonio Besenghi degli ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] finanziaria proposto dal modenese G.B. Giardini, pubblicò a Brescia una Lettera in proposito dicambio, o di pronto pagamento... indirizzata ad un eccellente Artigliere suo amico, che dal caso concreto passava a questioni tipicamente teoriche ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] letteradi risposta, datata 8 maggio 1261, Corradino dichiara di essere disposto a intervenire prontamente, ma di a Bologna il 16 marzo 1266, testimone di un atto di quietanza sottoscritto da Ricco diCambio Fitrosi e Iacopo Bellondi, detto Puccio, a ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] e simpatia, ricambiata dal generale al "caro e buon amico Cambiagi" (vedi letteradi Paoli al C. del 31 genn. 1800, cit. da Tommaseo, pp. dagli Inglesi, in cambio dell'allontanamento da Livorno delle truppe francesi) e quella di tutta la Toscana nel ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] affinché intercedesse presso i magistrati per ricevere in cambio della libertà del padre alcuni terreni di sua proprietà. La prigionia deve essere comunque stata breve: già nella seconda letteradi Testi, infatti, si fa cenno alla libertà recuperata ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] cambiò il nome in Malatesti, da uno dei suoi membri. Nello stemma sul sepolcro in S. Croce, dove fu deposto anche il M., figura un grifo nero di Apatisti; vi è poi una letteradi C. Dati, che rivela gli inizi di una solida e duratura amicizia, ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] p. 105; Roma, Bibl. Corsiniana, ms 33. E. 27, cc. 102r-104r (letteradi Geri a Cambio da Poggibonsi, interamente edita da Weiss, ibid., pp. 112-115); Arch. di Stato di Firenze, Capitoli, reg. XIII, cc. 94r-126r (edito, per la parte riguardante Arezzo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...