CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] di S. Maria a Capella o di S. Giovanni dei Fiorentini in cambiodi quella di Mater Dei. Vi rimase dall'ottobre di relative al C., 1707, 1708, 1709); Magl. VIII, 350, f. 29v (lettera del Mabillon al Magliabechi circa il C., 1685); Magl. VIII, 361, f. ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] cambiò sostanzialmente, tuttavia, sino a che al Melo non fu sostituito nella carica di governatore generale, nel 1644, il marchese di se ne lamentava nella lettera citata al de la Cueva. Nel 1647, all'arrivo a Bruxelles di Leopoldo Guglielmo d'Asburgo ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] a Pio II, di passaggio nella vicina Todi, il 30 marzo 1463 l'E. emanava un decreto dove in cambio dei 1.200 ", come viene definito dall'Ammannati nella citata lettera del 1472.
Oltre che in rapporti di amicizia con l'Ammannati, del quale rimangono ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] tardi svolse le funzioni di arcidiacono di Arras, come risulta da una lettera del vescovo di Parigi Etienne de Bourret prebenda di Henstridge nella chiesa di Wells (29 genn. 1330), che cambiò con la chiesa di East Grinstead nella diocesi di ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] scrisse una lettera ad Ignazio di Loyola. Cominciò a frequentare l'ambiente gesuitico: infatti si occupò di certo Giuliano , mentre aveva già noleggiato un cavallo per il viaggio, cambiò improvvisamente idea e tornò a Treviso, dove arrivò il lunedì ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] congregazione del S. Uffizio, ispirate a una certa clemenza in cambio della confessione e dell'abiura dei rei. A Milano però in una lettera a Paolo V del 1606, il nunzio lo accusava di poca umiltà e il G. di opportunismo allo scopo di salvarsi la ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] cambio nella matricola del 1300 e, in quell'anno, un Mannelli, Piero didi enciclopedia dei concetti presenti nell'opera di Seneca disposti in ordine alfabetico, è in due volumi, di cui solo il primo (comprendente i lemmi dalla lettera A alla lettera ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] che egli fungesse da segretario pontificio: una lettera del 1302 di un emissario aragonese descrive Bonifacio VIII mentre soldati e liberò il papa. La morte di Bonifacio VIII (11 ott. 1303) cambiò profondamente la situazione della famiglia. Già nel ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] farà davero, penso che in quel caso V.S. non vorà manchare di trovarvisi, ma Dio sa che serà circa questo" (Arch. Malvezzi-Campeggi del C. non cambiò durante tutto il primo periodo tridentino, come testimonia anche una lettera del suo vicario ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] a Trieste e finalmente a Vienna. Qui lo raggiunse una lettera del generale dei domenicani, che gli prometteva il perdono se profferte di amicizia. Il profeta accetta di rinviare la conquista di Costantinopoli, in cambiodi cannoni da campagna e di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...