CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] immediatamente con il dono di una collana d'oro che il duca gli invia in cambio della dedica. Ha 1753, I p. 144 n. 2; II, pp. 289, 355; G. Tiraboschi Storia della letter. italiana, IV, Milano 1833, p. 41; A. A. Renouard, Annali delle edizioni aldine, ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] il C. cambiò Ordine e preferì vestire la veste nera della Congregazione di S. Giustina, finché non decise, nel 1495, di tornare alla anno, a Roma, come risulta da una lettera dell'aprile di quell'anno. Infatti il Carteromaco (Scipione Forteguerri, ...
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CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] con la relativa prebenda, in cambio della prevostura da lui ricoperta di S. Antonino di Piacenza; il Petrarca invece lo gli argomenti trattati nelle altre epistole.
Questa lettera, che il Petrarca dice di aver spedito per mezzo del suo cuoco Gebelino ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] troviamo fino dal 1537, quando da Firenze scrisse una lettera a Roberto Pucci, impegnato a Roma nei suoi molteplici Pucci a Firenze, preferendo "affittare" tali benefici, in cambiodi una pensione annua di 33 scudi d'oro.
Morto il cardinale nel 1547, ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] agì in qualità di vescovo di Asti e cedette terreni dell'episcopio in cambiodi altrettante terre di eguale valore. Tutte si rivolse a I., e insieme con lui al vescovo di Torino e all'eletto di Acqui, in una lettera del 3 nov. 1079.
I. morì prima del ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] 'attentato, pare per l'intercettazione di una lettera inviata dal C. al conte cambiò comunque il suo modo di vita e nel dicembre 1537 fu protagonista di un altro episodio di violenza: a Murano dette man forte a Giulio Cesare de' Rossi, conte di ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] lettera del 22 febbr. 1122, a Sichelgaita, vedova di Goffredo, conte di Conversano, e contessa di Brindisi, e al figlio di costei, Tancredi, conte di dall'arcivescovo Godino, in cambio della chiesa di S. Basilio di Monopoli, il privilegio dell' ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] Valdo – Valdesius in latino – non si sa molto: era un ricco mercante di Lione che in seguito a una crisi spirituale cambiò completamente vita, seguendo alla lettera la parola di Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi ciò che hai e dallo ai ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...