DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] 1690, in una lettera a Ranuccio IV duca di Parma, l'elettore lo informava che, grazie agli ottimi uffici del suo inviato D. ordinò il cambio della guardia imperiale con le milizie cittadine. Il 9 settembre, Carlo di Borbone entrò solennemente in ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] di natura politica, che aveva paralizzato gli scambi commerciali tra le due potenze, sin'allora particolarmente fiorenti - in cambio probabilità il governatore di Alessandria, in una lettera del febbraio 1154 indirizzata al Comune di Pisa, ricordava i ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] papa Gregorio IX, promettendo in cambio ostaggi ai Bolognesi, forse con l'intenzione di trovare nel G. e nei (del cui nome conosciamo solo la lettera iniziale "B"), sorella di Ottobuono Fieschi e nipote di papa Innocenzo IV; fu proprio grazie ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] trattava di garantire l'integrità territoriale del Piemonte in caso di pace generale, offrendo in cambio Austria; il B. lo fa invece risalire all'intercettamento di una sua lettera confidenziale al Panin, in cui gli esprimeva le preoccupazioni ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] la direzione di Giovanni negli anni immediatamente precedenti al 1692. Ne è testimonianza una lettera del 16 luglio di quell’ cambio della dinastia.
Dal 1691 ad almeno il 1715 risulta membro dell’Accademia dei Risvegliati di Pistoia, un sodalizio di ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] del re e di convincerlo a partecipare con la flotta veneziana alla conquista dell'Impero greco. In cambio Carlo era dichiarò espressamente in una lettera.
Nella seconda metà del 1272 il C. fu per alcuni mesi vicario dell'isola di Corfù e fu questo l ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] B., l'arcivescovo Nicola Bucciardo. Di interesse particolare era la quinta lettera, la cui autenticità è stata contestata. In essa il sultano offriva al papa la somma di trecentomila ducati in cambio dell'assassinio di Djem, considerato sempre molto ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] dei figli e del genero, il F. chiedesse e ottenesse il trasferimento a Bologna, cessando dal duplice ufficio di pubblico docente e di annalista. La lettera da lui inviata al governo genovese da Bologna il 26 genn. 1542 lascia trapelare non solo il ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] cambio i quattro quinti dei diritti dei fratelli su un singolo quinto degli uomini, e in tal modo diventava signore pieno e libero su un preciso numero di paggio o scudiero alla corte di Federico II, il quale per lettera chiedeva alla madre che gli ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] 1276, E. restituì alla Curia il castrum di Laino; in cambio gli venne concessa "terram Brahalle", vasta zona di nuovo investito della sua antica carica di giustiziere di Principato. A lui re Carlo inviò il 29 dicembre successivo una accorata lettera ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...