CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] l'avvio il ritorno. Tale tesi s'appoggia soprattutto sulla nota letteradi John Day, ma altri - come l'Almagià - ritengono che mezzi e scorte.
Gli storici hanno discusso molto su questo cambiamento d'obbiettivo, ma persino l'Harrisse, che pure è ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] ’arte antica. Il grande architetto e scultore Arnolfo diCambio si mosse invece in stretta contiguità culturale e linguistica alla lettera nella piccola Crocifissione del Musée des Beaux-Arts di Troyes, uscita certamente dalla bottega di Giotto nel ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] dell’h.e. più chiaramente riconducibili alla letteradi autodifesa scritta dallo stesso Origene81 emerge la critica Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del testo, a cura di G. Cambiano, L. Canfora, D. Lanza, Roma 1995, pp. 389-435.
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] digestibile ... buono". In cambio della concessione, il "phisico" promette di "dar agli sudditi" veneziani il "5% di multiplico sopra il pane adriatica altrimenti foriera, se applicata alla lettera, di "travaglio di gran momento".
Il D. così finisce ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] stampe certi suoi scritti politici sembra piuttosto probabile: da una letteradi Aldo Manuzio al cardinale d'Este in data di Venezia 4 giugno 1580 (cfr. Archivio di Stato di Modena, Letterati, b. 34) si apprende che egli intratteneva rapporti con il ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a Mantova, il G. mostrò di dilettarsi tanto "della conversatione de letterati" (letteradi Isabella d'Este del 19 luglio XXVIII n. 4), guadagnandone in cambio benefici ecclesiastici quali i frutti dell'abbazia di Lésart, valutati 2500 ducati annui, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] ma poteva, in compenso, sentirsi garantito con questo cambiodi casacca, per il quale soprattutto si adoperò il Del secretario, Venetia 1564, c. 99v (una letteradi G. all'autore); Lettere di principi…, a cura di G. Ruscelli, I, Venetia 1570, cc. ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] anche la Repubblica di S.Marco. Nel timore che un cambiamento radicale nella direzione politica di Ferrara potesse avere Ferrara alla Chiesa. Al doge fecero pervenire anche una letteradi Clemente V, in cui il papa sollecitava l'aiuto della ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in cambio della dote per una figlia del defunto sodale Michiel), a rafforzare l'impressione, consolidata dalla lunga fedeltà che serbarono al L. dopo la morte i letterati da lui protetti, che l'Accademia e in genere la cerchia del L. si nutrissero di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] colpito Firenze, come lui stesso afferma in una letteradi giustificazione inviata all'operaio il 10 di marzo del 1425 (Milanesi, 1854).
In un'altra lettera scritta il 16 aprile e inviata a Giovanni di Turino il G. attribuiva però il grave ritardo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...