LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , 1971). L'8 genn. 1517 sistemò la faccenda della dote di Clara andata sposa al maestro Battista de Balduinis di Lecco. Il 26 agosto dello stesso anno cambiò casa e stipulò un contratto di affitto per una dimora confortevole con il nobile Fabrizio de ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Coucy che doveva attraversare l'Albania. Il papa comunicò a Giovanna I anche un progetto di unione fra principi e notabili contro i Turchi, che tuttavia rimase lettera morta (ottobre 1374). Nel 1375 le richieste del papa a Giovanna e a Luigi I il ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] uomini molto vicini a Garibaldi e, pur non avendo cambiato idea sulle formazioni volontarie e sulla guerra per bande, - mi promosse Luogotenente Generale sul campo di battaglia" (Forlì, Bibl. Piancastelli: lettera dell'11 giugno del 1859). Ma la ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di tanti anni continuava a dirsi certo, forti dubbi sulla possibilità "di una partecipazione a progetti nazionali di un Francesco IV" (letteracambio, oltre alla carica di ispettore generale della guardia nazionale mobile in Basilicata, Terra di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] al C. la restituzione dei beni suoi e dei consorti, in cambiodi un atteggiamento non ostile, ed il C. accettò invitando inoltre il servitore dell'imperatore, sostenne in una lettera del 22 aprile di esser capace di dargli in mano il ducato, ma ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] alla luce di questo contrasto l'impressionante quadro di opulenza e potenza consegnatoci dalla famosa lettera-testamento dello in termini perentori: doveva andarsene, in cambio avrebbe ottenuto un appannaggio di 1.500 ducati all'anno. Era il ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si scambiavano erano scritte in tale lingua (cfr. la lettera pubblicata a cura di A. M. Fusco, in Economia delle scelte pubbliche, l'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il prezzo d' ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sancita con le leggi del 1866 e 1867, e nella primavera del 1869 propose di concederne l'esclusiva alla Società dei beni demaniali in cambiodi un'anticipazione di 300 milioni.
Ma il principale e più discusso provvedimento fu la concessione per 15 ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Una improvvisa tempesta occorsa alle galee fece cambiare radicalmente i progetti: E. sbarcò a lettere intime epolitiche di E. F. e Filippo V al figlio don Filippo, Parma 1910; G. Melli, Dopo il "rinvio dell'Infanta", una lettera inedita di E. F., in ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] di carnevale del 1840 apparve di nuovo alla Scala, dove fu interprete de Il cambio del coscritto del Galzerani (4 gennaio) e di due opere di "taglionista", di cui si fece portavoce il biografo L. Vaillat, con una stizzosa lettera pubblicata sulla ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...