CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] il 31 maggio 1898 stipulò un contratto che prevedeva vaste concessioni di terreno ed altre facilitazioni da parte del governo venezuelano, in cambio della "importazione" di mille famiglie contadine all'anno, cui la società avrebbe ceduto cinque ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] a malattie sia a causa di numerose diserzioni, che sembrano essere state da lui consentite ai soldati in cambiodi denaro. Solo il 9 Giacomo II a rivolgersi con una lettera a Castruccio per chiedergli il rilascio del C. e di suo figlio (17 maggio 1326 ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] era stato già in rapporti di buona conoscenza con A. - questi dice addirittura amicizia, in una lettera indirizzata al re (cfr. Palumbo ottenuto anche il consenso dei monaci di Montecassino, la situazione cambiò radicalmente. A. per assicurarsi il ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] di una "numerosissima e scelta moltitudine dìletterati, di cavalieri, e di religiosi graduati di ogni ordine" costituì un avvenimento di commentava il De Brosses, proseguendo "In cambio si tengono di tanto in tanto in casa sua conferenze filosofiche ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] mentre essi sono la singola espressione etnica delle diverse regioni di una Nazione» (Lettera a Luigi Rasi, Roma, 7 marzo 1907, cit quando il cambio altissimo garantiva larghi margini di guadagno, […] era il tempo dei facili entusiasmi di quei popoli ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] lettera con la quale chiedevano l'invio di un sacerdote. Il D. fu prescelto per il rischioso incarico, che presupponeva la traversata di fosse una penisola, unita alla Corea o alla Tartaria. Cambiò opinione in seguito, pur restando nel dubbio se l' ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] di giornali e periodici, nel 1874 il L. fondò la Rivista penale, destinata ad avere una forte e duratura influenza nella cultura giuridica. In una lettera del 1924 il L. cambiò opinione avvicinandosi all'Unione nazionale di G. Amendola. Nel 1926 ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] di fama nazionale ed europea, ai quali offri materiali genuini e di prima mano, ricevendone in cambio A. E. Quaglio, Leonardo Giustiniani in una silloge ferrarese di rime quattrocentesche, in Rivista diletter. ital., I [1983], pp. 311-322). Così ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] del Corriere della Sera, Luigi Albertini, lamentava in una lettera privata del 21 sett. 1917a Luigi Einaudi lo scandalo suscitato legionari, e di cui D'Annunzio propose al governo italiano la restituzione in cambiodi una ingente somma di danaro, ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] provincia lombarda. In quella occasione cambiò il suo nome di Giulio Cesare con quello di Giovanni Battista. D'ingegno vivace, 90, 5 voll. in folio.
Bibl.: P. N. Cianelli, Lettera del 24 novembre 1794 al Signor Abate Domenico Moreni intorno alla vita ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...