ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] R. Riccardi, La Bessarabia e la sua popolaz., in Giorn. di politica e diletter., 1927, pp. 649-657; E. De Martonne, La transhumance e a stento la banca riuscì a evitare restrizioni sui cambî e a mantenere la stabilità della valuta durante il 1931. ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Giovanni III (1569-92) salì sul trono, e il cambiamentodi regno creò una nuova situazione: la guerra con la Polonia nelle istanze superiori è del tutto scritto anche secondo la lettera della legge. A ragione si lamenta a questo proposito la ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] italiani, tentando di superarle e di farle progredire con nuovi atteggiamenti.
La situazione cambiò notevolmente nei primi La Mingheina da Barbian (1621), per tacere di una Lettera nell'idioma natio di Bologna scritta al sig. Gio. Battista Viola a ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Coucy che doveva attraversare l'Albania. Il papa comunicò a Giovanna I anche un progetto di unione fra principi e notabili contro i Turchi, che tuttavia rimase lettera morta (ottobre 1374). Nel 1375 le richieste del papa a Giovanna e a Luigi I il ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] vista la crisi di tale criterio (culminata con l'abrogazione referendaria, nel 1995, della lettera a dell'art tenere ben distinto da quello della politica), ma che comporta cambiamentidi tipo economico-sociale, sindacale e, in senso lato, culturale, ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del passato. Nell'ottobre 1444 dichiarava in una lettera che sua volontà era di servire Dio solo, e non altri, ma rimandò il Nassau, riconoscendolo come nuovo arcivescovo in cambio della cessione di un piccolo territorio in cui rifugiarsi. Sempre ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] essi, al pari dei luterani, avevano dedotto dalla Lettera ai Romani di San Paolo: "I poteri che esistono sono istituiti da dei popoli conquistati in cambio della possibilità per questi ultimi di avere salva la vita. Agli occhi di Hobbes non esiste la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] legge rispetto all’inflessibilità della sua lettera.
Un’idea di scienza anticartesiana: il De antiquissima Italorum , in cambio della quale dovettero fornire prestazioni servili che poi furono l’origine di molte contese agrarie. Nacque di qui la ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , che, come egli stesso diceva in una lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se pure cambio i nomi alle cose, lascio immutati tutti i ragionamenti di de La Rivière, ed ecco che si scopre ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i legami con Genova e a proseguire la guerra contro i Catalani a dispetto di ogni tentativo di pace. Come risulta da una lettera indirizzata il 5 aprile di quell'anno dal plenipotenziario regio Gilberto da Campllonch al proprio sovrano, E. fece ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...