BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] debba poi cambiar natura e diventar presso gli uomini lodevol cosa".
Continuati gli studi di diritto, di Roma, 1743, p. 369; Novelle letterarie di Venezia, 1744, pp. 83, 122; Novelle letter. di Firenze, 1759, p. 408; F. S. Fapipani, Lettere ined. di ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] amore fu sedotto da Ismine, giovane moglie di un amico, che all'improvviso cambiò umore divenendo disdegnosa e ostile, si di G. Guidoboni). La composizione dell'opera risalirebbe a quattro anni prima, stando a quello che il G. dichiara nella lettera ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] : Giuseppe Pelli Bencivenni lo testimonia includendolo in una lista di "semi-letterati fiorentini" compilata intorno al 1783(Efemeridi, s. 2 dal Cambiagi, cambiò formato, carta e caratteri. Questa innovazione era collegata al progetto di inserire il ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] 261): si tratterebbe di una rivisitazione degli Ingegni composta nel 1551, per la quale ricevette in cambio una collana d'oro A. Buratti, Elogio di G. M. celebre letteratodi Anghiari, Perugia 1809; L. Marini, Biblioteca di fortificazione, Roma 1810, ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] dei loro beni. In cambiodi una sottomissione ossequente e quasi del tutto priva di autonomia il M. godette -11, 30; Casa e corte borbonica, b. 46; Decreti e rescritti, lettera M; Patenti, lettera M; Arch. du Tillot, C, bb. 11, 20, 26-45, S ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] (si veda per un riepilogo della vicenda un articolo dello stesso F., Lettera in difesa dei nuovi frammenti della disputa di Cicerone, De fato, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, s. 3, XVI [1854], pp. 67-82).
Il F. si dedicò ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] Nel 1474 il L. si trovava a Roma, da dove implorava - in cambiodi "fama al mondo e orazioni a Dio" - aiuti economici a Lorenzo de alcuna menzione della messa in scena dell'Orfeo. Da una lettera del 5 febbr. 1492 che lo Zafarano scrisse a Francesco ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] di Venezia" riuscì con le proprie forze a serbare fedeli ad essa i castelli di Cadore e di Bottestagno ricevendone in cambio S. Saprici [A. Aprosio], La Sferza poetica, Venezia 1643 [lettera a G. Argoli premessa al volume]; C. A. Antivigilmi [A ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di incontri e letture importanti (Dietrich Bonhoeffer, Simone Weil, Charles de Foucauld), che fecero maturare in don Politi una visione del sacerdozio come testimonianza, non ai margini, ma dentro la storia: «Devo cambiare della lettera del ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] volume venne dedicato, con una lettera siglata da Pavia il 2 novembre 1610, a Ranuccio Farnese, duca di Parma e Piacenza, ed un esemplare della pernitiosa Ragion di Stato in cambiodi sepelire quell'atroce esempio di sì cruda azione nell'eterna ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...