BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] , donde portava a Modena libri eterodossi (le Prediche di Bernardino Ochino, la Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, la famosa letteradi Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti di Antonio Brucioli, ecc.), nonché le sue larghe ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] rammaricava che le condizioni di salute non gli consentissero di potersi "valer della lingua in cambio della penna". Ribadiva le certezze della posizione copernicana e la possibilità di sconfiggere gli avversari. È l'ultima letteradi questo breve ma ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] cambio avrebbe rinunciato alla primogenitura in favore del fratello Maffeo, che prese infatti il titolo di principe di Palestrina (nel 1661 vi aggiunse anche quello di principe di ms. Barb. lat.9835, f. 17 (letteradi Filippo IV del 17 genn. 1657 che ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] gli atteggiamenti di quei cristiani primitivi, cui va il rimprovero di Paolo nella II lettera ai Tessalonicesi, offrendo ad esse la sua alleanza in cambiodi leggi tolleranti nei riguardi dei Valdesi e di una somma in danaro. Le trattative si ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del 1179 e dal sinodo di Verona del 1184 (Ad abolendam); ma queste misure rimasero lettera morta, e furono un compito 1214. Ma già in precedenza I. III aveva chiesto, in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico garantì ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio nazionale, decise ora di rispondere con una lettera cortese che non protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di questo, numerosi privilegi.
In cambio della disponibilità del papa, nel sinodo di Ravenna Ottone restituì alla Chiesa di ancora si trovavano a Ravenna, G. e Ottone sollecitavano per lettera il giovane Ottone II a recarsi in occasione del Natale a ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] chiamato nyama-kala, alla lettera ‛antidoto del nyama'. L'artigiano è dunque il padrone del nyama, di cui possiede l'antidoto ma di certo esso sarà caratterizzato dalle scelte di fondo che gli uomini faranno. Questa fase di caos e dicambiamento si ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] critiche al formulario di Pio X di cui si dirà subito, riporterà quasi alla lettera il pensiero esposto 7, pp. 90-155.
168 Cei, Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia. Nota pastorale, in ECEI 7, pp. 818-858.
169 Cfr. ECEI 6, pp ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] il mito è in se stesso, se ci si rifiuta di prenderlo alla lettera e gli si fanno dire cose ben diverse da quelle che la natura. La spiegazione naturalistica viene così a dare il cambio, se non addirittura a soppiantare, l'analisi del linguaggio. ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...