DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] lettera con la quale chiedevano l'invio di un sacerdote. Il D. fu prescelto per il rischioso incarico, che presupponeva la traversata di fosse una penisola, unita alla Corea o alla Tartaria. Cambiò opinione in seguito, pur restando nel dubbio se l' ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] lasciò di nascosto Firenze e si recò a Bologna e di lì alla Mirandola, presso Giovan Francesco Pico.
Forse di poco posteriore è una lettera, ; in seguito cambiò opinione almeno su quest'ultimo punto.
Le edizioni originali, ed uniche, di scritti del B ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] Il 24 marzo 1884 cambiò il titolo presbiterale assumendo quello di S. Croce in Gerusalemme Roma 1985, pp. 55, 87, 96, 99, 195, 199, 300, 329; A. Piolanti, La lettera del card. L.M. P. sul tomismo (1877), in Doctor communis, XXXVIII (1985), pp. 151- ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell'ultimo ". Importanti affermazioni troviamo, inattesamente, in una letteradi dispensa matrimoniale (Sancta Romana Ecclesia, 11ott. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a Mantova, il G. mostrò di dilettarsi tanto "della conversatione de letterati" (letteradi Isabella d'Este del 19 luglio XXVIII n. 4), guadagnandone in cambio benefici ecclesiastici quali i frutti dell'abbazia di Lésart, valutati 2500 ducati annui, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ; tuttavia i boemi si mantennero fedeli al loro signore dietro la promessa di concessioni in materia confessionale, promulgate mediante la letteradi maestà del 1609. Con il trattato di Lieben (25 giugno 1608) Rodolfo II cedette al fratello solo una ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] . Era impegnato in questa molteplice opera, quando, con lettera del 28 maggio 1437, il generale dell'Ordine, fra di census, i tassi di interessi dei monti di pietà e dei monti di Stato, i contratti di soccida, i depositi bancari, i vari tipi dicambio ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] 191 s., giugno del 1104, cessione del conte di Todi Albertino), o concessioni fatte in cambio da B. (ibid., nn. 1157, p di Pasquale II dell'anno precedente e condannava l'operato dell'imperatore.
Una letteradi quello stesso anno diretta dall'abate di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] IV dispose infatti, in risposta alla lettera del pontefice, di sospendere sia il decreto del Caracciolo sia , allorché si oppose inutilmente alla modificazione dei rapporti dicambio delle monete pontificie con quelle estere stabilite dalla tariffa ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cambiò la situazione. Il M., inviato in Toscana, fu incaricato di raccogliere notizie sul sinodo. Impedito di entrare nel territorio della diocesi di con un cencio rosso, o con uno straccio pavonazzo?", letteradi L. Nardi a G. Baraldi, cit. in ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...