MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] M. prese Edessa, traendone in prezioso trofeo la lettera "autografa" di Cristo al re Abgar; fu nominato quindi catapano del Anatolia e come patrizio e catapano del Vaspurakan.
Col cambiodi guardia nel Vaspurakan è connesso, in funzione antiaraba, l ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] alle ragioni della moglie, anzi si lamentò fortemente di lei in una lunga lettera inviata al principe di Calabria, nel maggio del 1489. Sembrava che figlio del re di Polonia Ladislao Jagellone da cui aveva ricevuto in cambio promessa di matrimonio, e ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] apostolico e insieme nunzio imperiale (in una sua lettera Federico II lo ricorda come "dilectus princeps noster") richiedere a quei sudditi l'immediato rinnovo del giuramento di fedeltà in cambio del perdono; ma tale missione, condotta nell'estate ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] a malattie sia a causa di numerose diserzioni, che sembrano essere state da lui consentite ai soldati in cambiodi denaro. Solo il 9 Giacomo II a rivolgersi con una lettera a Castruccio per chiedergli il rilascio del C. e di suo figlio (17 maggio 1326 ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] il quale l'imperatore, in cambio dell'aiuto della repubblica marinara contro i re di Sicilia, avrebbe concesso la de calamitate Sicilie, in S. Tramontana, Lettera a un tesoriere di Palermo sulla conquista sveva di Sicilia, Palermo 1988, pp. 130-133; ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] per il porto (victualia mercatorum), dall'intestazione di una via alla sede del cambio, ruga cambi, dalla frequentazione del porto ricordata dallo stesso Federico di Svevia nella lettera all'ammiraglio Nicola Spinola, dove si fa riferimento ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] coi fratelli Francesco e Giambattista nella matricola dell'arte del Cambio, nella quale era già iscritto il padre. Si sposò ed ebbe almeno un figlio, Alessandro. Ci resta di lui una lettera, autografa, con la quale raccomanda a Niccolò Machiavelli l ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] stata offerta la salvezza in cambio della delazione. L'episodio dovette avvenire prima che la giunta di Stato emanasse la sentenza 105, a. 1794); una sua lettera scritta ai familiari prima, di morire conferma la consapevolezza del Suo sacrificio ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] morale maschile che, in una lettera alla Colombi dell’agosto 1913, definì , ma lo scoppio della guerra cambiò i suoi piani: nell’ottobre F. P. d. C., Piacenza 1922; Nell’annuale della morte di F. P. d. C. Orazione detta dal prof. Francesco Emiliani ...
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BÉLA IV, RE D'UNGHERIA
Incoronato re d'Ungheria nel 1235 quando il padre, Andrea II, era ancora vivo, sostenne una politica differente da quella paterna. Era sua intenzione ripristinare il sistema economico [...] come un avvertimento.
In seguito Federico II scrisse una lettera a B. per esporre il suo programma nei confronti di accentramento territoriale, provvedendolo di difese grazie alla costruzione di una rete di castelli e cedendo terre in cambiodi ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...