Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] e nella loro rete dipatronage, legandosi in particolare a di un decennio un’ampia schiera di eruditi ed ecclesiastici di ogni parte d’Italia. Una letteradi Ughelli del febbraio 1625 all’oratoriano Cesare Becilli (studioso di storia sacra e di ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] donna notabile dell’Italia liberale, attivò quel ‘salotto rosso’ nel palazzo di borgo de’ Greci in cui si manifestò appieno l’estesa attività dipatronage dei due coniugi. Nelle dinamiche largamente notabilari della politica postunitaria, l’attività ...
Leggi Tutto
Soderini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
Politico ed ecclesiastico fiorentino, nato a Firenze il 10 giugno 1453 e morto a Roma il 17 maggio 1524. Era il terzo figlio maschio di Tommaso di Lorenzo [...] Rapporto di cose della Magna) allude una letteradi quest’ultimo del 3 agosto 1508 (Lettere, p. 177), mentre una sorta diletteradi Storia di un giudizio, Roma 1966, pp. 31-41; P.C. Clarke, The Soderini and the Medici. Power and patronage in ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] inoltrò una letteradi scuse per essersi allontanato da Padova, assicurando di voler riprendere s., 227 s.; M.E. Frandsen, Crossing Confessional Boundaries: The Patronage of Italian Sacred Music in seventeenth-century Dresden, Oxford 2006, pp. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] 356-376; L. Pescetti, Le prime nozze di Lucrezia Borgia in un'inedita letteradi Jacopo Gherardi a M. M., in Rassegna small town patronage in the Renaissance, in Supplementum festivum. Studies in honor of Paul Oskar Kristeller, a cura di J. ...
Leggi Tutto
SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] ), e gli fece dono (22 luglio 1492, letteradi Ficino a Giovanni Canacci e Bindaccio Ricasoli; Ficino, Missive, a cura di R.M. Zaccaria, Firenze 1996, pp. 167, 244; P.C. Clarke, The Soderini and the Medici. Power and patronage in Fifteenth-century ...
Leggi Tutto
MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] . Più tardi, nel 1558, a una letteradi Ugolino Martelli, amico di gioventù, che gli chiedeva appoggio per rientrare I (1995), pp. 81-101; J.K. Nelson, Creative patronage: L. M. and the Renaissance portrait, in Mitteilungen des Kunsthistorischen ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] «intendimento con suo fratello che si trova in Inghilterra molto favorito da quella regina» (letteradi monsignor Odescalchi alla corte di Mantova, 10 maggio 1582, cit. in Bertolotti, 1892, p. 69). Questa volta Fabrizio venne rapidamente liberato ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] umanista Antonio Baratella e i legami con Pietro Del Monte; sul fronte fiorentino almeno il patronage nei confronti di Aliotti, che lo ricordò fin dalla lettera prefatoria alle sue Epistole, tra le quali se ne incontrano un certo numero destinate a ...
Leggi Tutto
SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] di nuovo a giugno da una letteradi Dolfin (Vavoulis, 2010, n. 236). Il 7 maggio dell’anno dopo ottenne il posto di vicemaestro della cappella di V. Vavoulis, «Nel theatro di tutta l’Europa»: Venetian-Hanoverian patronage in 17th-century Europe, Lucca ...
Leggi Tutto
patronage
‹patronàaˇ∫› s. m., fr. [der. di patron (v.)]. – Nel linguaggio bancario, lettera di p., dichiarazione con la quale il socio di maggioranza assume l’obbligo di fare tutto il possibile perché la società di cui è socio, e che è stata...