EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] sua permanenza a Roma Lotario fu attento a che non restasse lettera morta la riparazione degli eccessi che erano avvenuti. Sembra anche i loro servizi, la disciplina dei monasteri, il riposo domenicale, il comportamento dei laici in chiesa e la morale ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] eucarestia, e i "luminaria", i ceri per gli uffici domenicali, fossero forniti dalla basilica del Laterano. Gli interventi del denuncia e la reazione di Narsete riprendono quasi alla lettera il Liber pontificalis, ma Paolo non accenna affatto al ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] un certo Tranquillo, ove si parla di un invito domenicale presso un discepolo del C., di nome Albio), Lucio . 220), ded. a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del C. a Garcilaso de la Vega. L'edizione delle opere del C. di ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] il foglio popolare Il Proletario, fondando inoltre una scuola domenicale per gli operai, nella quale impartì gratuitamente lezioni di dic. 1851 (Il colpo di Stato e la democrazia europea. Lettera di un italiano all'avv. A. Brofferio, Genova 1852), ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] il sistema religioso di Roma era quello della Bibbia - scriverà nella lettera al card. Patrizi, in L'Indicatore, III, 1° genn. per accogliere il primo dei tre figli. Il culto domenicale, la spiegazione biblica settimanale, le lezioni di teologia ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] a Caposele (presso Avellino), dove gli fu permessa la comunione domenicale.
Qui, su richiesta di padre Francesco Giovenale, scrisse il G. aiutò dapprima gli operai; quindi, munito di lettera del vescovo di Conza, Giuseppe Nicolai, che lo raccomandava ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] un punto di qualche importanza sapere se dobbiamo prendere alla lettera questo racconto, secondo il quale la "conversione" - , B. dedica all'elaborato ufficio notturno (invernale, estivo e domenicale) i capitoli 9-11 e i due capitoli seguenti al primo ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] del tutto Vincenzo Scamozzi, l'architetto già ristrutturante il palazzo domenicale a S. Maria del Giglio, già al seguito del genn. 1609 "con non poco dispiacere della città", cosi in una lettera del 16 di Pignoria a Paolo Gualdo, "che amava" il suo " ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] "non privo d'ingegno", non riusciva a dimenticare la lettera scritta da lui a nome di Bianchi Giovini, piena zeppa pratico su larga scala. Ma io non credo che il precetto domenicale possa andare sin al punto di sopportare che un ragazzaccio che conta ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] un movimento in favore dei ricreatori laici come alternativa domenicale all'oratorio o all'ozio per i figli C. erroneamente inventariate fra materiali correntiani). Parte di una lettera del C. al Correnti in Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggio ...
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domenicale1
domenicale1 agg. [dal lat. tardo dominicalis, der. di domĭnĭca: v. domenica]. – Della domenica: il riposo d., la messa d.; poco com., oggi, abito d., l’abito festivo, per la domenica, e giornale d., che esce soltanto la domenica...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...