(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] con la sua critica complessiva dell'umanismo come compimento della metafisica. Ma una parte e con le tesi heideggeriane sulla portata veritativa dell'arte dall'altra, , Torino 1990; V. Frosini, La lettera e lo spirito della legge, Milano 1994 ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] è l'Essere bruto non ancora illuminato da uno sguardo umano. È attraverso l'uomo che ogni cosa diventa cosa in estetica della natura. Il genio sta sullo stesso piano della natura; le dà è essa stessa parlante: alla lettera quando, come dice R. Barthes ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] , alla variante gentiliana del neoidealismo. Immobilizzarsi "nella lettera dell'attualismo" (Opere, I, p. 38) rottura.
Cominciate in Per la teoria di un umanismo positivo. Studi e documenti sulla dialettica mistificata (Bologna 1949: e in seconda ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] storie di vita o, come recita il sito dedicato, «un’ode all’umanismo» che mostra «cosa succede quando ci prendiamo il tempo per sederci e rimasti lettera morta, e anzi più volte Grecia e Italia sono state richiamate a intervenire sulle loro ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] slealtà di Luigi XI condusse Edoardo nel 1483 sull'orlo di una nuova guerra con la or the World well lost) del troppo umano Antony and Cleopatra.
La satira e il ; 7ª ed., 1909; E. Cecchi, Storia della letter. ingl. nel sec. XIX, Milano 1915; R. ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] scritti Contro Celso, Sul martirio e Sulla preghiera; 9 libri del commento a Giovanni . distingue la natura divina del Logos e quella umana. Il concetto del Verbo - e in genere condannare da un concilio. La lettera reca in appendice 24 passi estratti ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] linea più sincera, la distinguono nei crepuscoli di un umanismo soggettivo: "io non dipingo l'essere, dipingo il in Miscellanea tassoniana di studi stor. e letter., Bologna-Modena 1908, p. 227 segg.; F. Neri, Sulla fortuna degli "Essais", in Riv. d' ...
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PEACOCK, Thomas Love
Mario Praz
Romanziere, nato a Weymouth il 18 ottobre 1785, morto a Lower Halliford, presso Chertsey, il 23 gennaio 1866. Era figlio d'un commerciante di vetri di Londra, ma trovando [...] nel 1819; nello stesso anno chiedeva per lettera la mano di una damigella gallese che . finiva per concludere che, nella storia dell'umanità, plus ça change et plus c'est la London Review del 1835-36) getta luce sulla concezione che il P. si faceva del ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] in Sein und Zeit citava, consentendo, il testo di una lettera a Dilthey in cui Yorck von Wartenburg affermava che anche ‟l comprensione' diltheyana mirava a penetrare e agire sulla vita e sulla società. Il mondo umano, per Dilthey, non aveva sopra di ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] complesso, dal rudimentale al perfezionato. Ciò aprì la strada a una varietà di osservazioni, riflessioni e deduzioni sulla natura umana. L'uomo veniva considerato un essere dotato di capacità fisiche, intellettuali, morali e sociali suscettibili di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...