GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] repertorio è evidentemente eclettico, comunque indicativo di una ricerca di problematiche al di fuori del teatro corrente e diconsumo.
Nell'ottobre 1941 curò la regia di Gli interessi creati di G. Benavente con la compagnia di M. Giorda che, il 10 ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] loro aderenza alla concezione secentesca del teatro come spettacolo "diconsumo" che utilizza le tecniche più ricercate - dalla fusione della tragedia, ma anche una felice fusione diletteratura ed invenzione teatrale.
L'esperienza comica della ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] del viceré. Un cospicuo fascicolo epistolare, oggi conservato all'Archivio di Stato di Firenze, è il frutto dell'impegno politico e diplomatico toscano che si consumò nel giro breve di due mesi tra Napoli, Livorno e Firenze.
Tra le innumerevoli ...
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GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] del 1561.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, V, Milano 1744, p. 228; E. Teza, Voci greche ed : lingue, dialetti, linguaggi, in Letteratura italiana (Einaudi), 2, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 132, ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...