L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] avvicinarsi alla poesia degli ultimissimi anni: la forma non è più una guida sicura al genere testuale, né un’indicazione sempre attendibile delle chiavi di lettura da applicare. Gli spazi bianchi non sono più i binari eterei, verticali e orizzontali ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] durata. Odio, come scopriremo attraverso la letteraturadi pertinenza e, soprattutto, lungo il continuum indoeuropeo innanzitutto, un genere letterario mutuato dalla poesia provenzale. L’enueg era un componimento recante elenchi di cose fastidiose ...
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Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] , poi ripubblicato con titolo diverso, Il richiamo [1970] e La necessità è il velo di Dio [1972]): qui l’urto fra storia, memoria e letteratura è aspro, in quanto i personaggi di Bassani, Egle Levi Minzi e il suo sposo Yuri Rotstein, sono la nonna e ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] . Da voci del lessicoDalla toponimia longobarda o germanica in genere, voci del lessico entrate frequentemente nelle denominazioni di luoghi sono: auja, che vale ‘isoletta nel fiume’, e di qui probabilmente Olgiate (Comasco-Co, Molgora-Le e Olona ...
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Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] un’aperta smentita della loro efficacia.b) La ricca proposta di modelli di buona scrittura breve di un genere testuale vicino alla letteratura: recensioni, quel genere da lui «lungamente coltivato e praticato e meditato, oscillante tra ...
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Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] Occidente nell’Odissea: Pace è risalita all’archetipo del genere.Siamo abituati a vedere nell’Odissea l’archetipo del romanzo la sua esperienza bellica e concentrazionaria.I motivi della letteraturadi prigionia ci sono tutti, a partire da quelli ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] sia in Bernardino da Siena si riscontra un «alto tasso di ripetizioni», «funzionale al genere», «in quanto evidenzia le parole tematiche» (pp. 81- lingua e nella letteratura moderna e contemporanea), che spazia dalla predicazione di Paolo Ségneri (con ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] di uno splendido ritratto di Artemisia Gentileschi. In effetti Basile «dà voce a un generedi femminilità fin troppo assente nelle successive raccolte di fra tutti i narratori di fiabe, i «grandi liberatori della letteratura infantile». Sempre Rodari, ...
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di Clara Allasia Forme semplici (Jolles, 1980) per eccellenza, le fiabe hanno un fortissimo e ambivalente valore simbolico, intendendo quale simbolo «un elemento di collegamento ricco di mediazione e di [...] spingono molto oltre che dicono al bambino di non temere di avere desideri del genere perché anche se ci sono conseguenze , del presente». BibliografiaAllasia, C., Balocchi di carta. Percorsi diletteratura per ragazzi, Novara, Interlinea, 2021. ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] lode di Beatrice è il sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare, uno dei cristalli più belli – e giustamente – dell’intera letteratura e la costituzione di un genere, Padova, Liviana, 1989. L’introduzione del ciclo Un anno di Vita nuova, curato ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
Interpreti e forme della letteratura teologica nel XII secolo
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo si alternano diverse forme di letteratura teologica,...