Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] annotando i temi ossessivi, come Mario Praz, proprio negli stessi anni, scriveva La carne, la morte e il diavolo nella letteraturaromantica. Leggendo la sceneggiatura, e poi vedendo il film, si ha l'impressione di una specie di immenso catalogo. La ...
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Corman, Roger
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a Detroit (Michigan) il 5 aprile 1926. Esemplari le sue incursioni nell'universo formale e narrativo dei generi, soprattutto l'horror, [...] di attenzione da parte della critica anticonformista, che ne ha individuato il background culturale nella letteraturaromantica, nell'avanguardia surrealista, nella cultura psichedelica, e sottolineato l'attenzione alla psicoanalisi e agli aspetti ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] non solo per evidenziare le differenze rispetto ai generi affini, ma anche per sottolinearne la filiazione diretta dalla grande letteraturaromantica dell'Ottocento (a partire almeno da E.T.A. Hoffmann) e la coincidenza, non solo temporale, con gli ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , non per i loro drammi, con la sola eccezione possibile di Byron.
Il ruolo della letteratura drammatica fu occupato dai racconti di W. Scott che, romantico per il suo amore del pittoresco e del medievale, non ebbe nulla della più intima sensibilità ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Ramesse II. All’ispirazione aulica si affianca una romantica ricerca d’ispirazione nella vita quotidiana e nella vasta apertura da parte del mondo occidentale nei confronti della letteratura araba in generale ed egiziana in particolare. Ricordiamo qui ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] settentrionali ad aver recepito lo spirito rinascimentale promuovendo una letteratura in lingua nazionale.
Tra i primi umanisti fu anche musicale si ha a partire dal 1850; sotto l’influsso dei romantici tedeschi, scrissero J. Verhulst, R. Hol, W.F.G. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] . Nella lirica perdurano a lungo i temi prettamente romantici della poesia patriottica; ma l’apertura cosmopolita e i anche del drammaturgo F. Gamboa.
Nel Novecento la letteratura messicana acquista una fisionomia più autonoma. Università, riviste ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] le attività verso forme valide di pensiero e di arte. La letteratura è legata alla polemica giornalistica e politica e si risolve nella immaginazione e felice senso realistico. La cultura romantica, sostituendo l’imitazione francese all’imitazione ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] della vita e del paesaggio americani, nonché dall’assimilazione dei moduli romantici.
Nel 19° sec. l’opera di poeti come J. con La vorágine (1924) a uno dei romanzi fondamentali della letteratura ispano-americana.
Nella seconda metà del 20° sec., la ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ), poi consacrata dalle classificazioni naturalistiche.
Letteratura
Antichità
Il problema della definizione e unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...