(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] trascritte e rielaborate da compositori come F.J. Haydn e L. van Beethoven. Grande impatto ebbe, soprattutto sulla letteraturaromantica, la figura del mitico bardo Ossian.
La tradizione di musica colta in S. non si distingue sensibilmente da quella ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] Giacomo Leopardi (scritto dal 1876 in poi, pubbl. 1885); la Letteratura italiana nel sec. XIX, lezioni esposte nel 1872-74, raccolte continuatore. n Massimo esponente ita-liano della critica romantica, De S. concepì anzitutto la critica come " ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ), poi consacrata dalle classificazioni naturalistiche.
Letteratura
Antichità
Il problema della definizione e unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] al C. di riprendere e sistemare la teoria romantica della politica come pura economicità non tiranneggiata da ); Storia dell'età barocca in Italia (1929); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1931); Poesia popolare e poesia d'arte ( ...
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Scrittore e pedagogista tedesco (Wunsiedel, Bayreuth, 1763 - Bayreuth 1825). Autore prolifico e geiale, gli senti degli inizi, il contatto quotidiano con una realtà dimessa e provinciale, e insieme una [...] prime per una produzione letteraria altamente personale, tra le più intense dell'epoca classico-romantica, e una delle più influenti per i successivi sviluppi della letteratura tedesca.
Vita e opere
Figlio d'un pastore protestante, studiò teologia a ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] sua storia.
Per i suoi stessi legami con la tradizione romantica da una parte e con le tesi heideggeriane sulla portata ricezione e il cui maggiore esponente è stato lo storico della letteratura e filosofo H.R. Jauss (1921-1997) con numerosi scritti ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] dello Stato, la scienza della religione, lo studio della letteratura e della poesia, dell'arte figurativa e della musica, seconda guerra mondiale - è quello delle opere giovanili, ‛romantico e mistico'; sarà quello della tensione ‛tragica' piuttosto ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] I fatti, i ‟cosiddetti fatti", ‟gli idoli ai quali l'intera letteratura revisionistica offre sacrifici" (v. Lukács, 1923; tr. it., p. borghese gli si confonde con la critica idealistica e romantica della scienza.
Queste linee saranno in parte corrette ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] progresso infallibile della storia. Contro l'esaltazione romantica dell'uomo e della sua storia come est ce que la littérature, Paris 1948 (tr. it.: Che cos'è la letteratura, Milano 1960, 19632, 19663).
Sartre, J.-P., Saint Genêt, comédien et ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] l'educazione e la cultura.
Si può far risalire alla letteratura deistica inglese dell'età di Locke l'immagine pregnante della idolum theatri. Era questo un aspetto della polemica storicistico-romantica contro la raison o il Verstand, termini con i ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...