BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] S. Ivo e per la sistemazione della Biblioteca Alessandrina. Il sodalizio dei Piceni accettò nel 1634 l' 97 s.; D. De Bernardi Ferrero, L'opera di F. B. nella letteratura artistica e nelle incisioni dell'età barocca, Torino 1967; P. Tournon, Per la ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] F. Mazzini, 2 voll., Milano 1969-1970), II, pp. 1-17.
Letteratura critica. - A. Mazzi, Corografia bergomense nei sec. VIII, IX e X, Bergamo 1880; E. Fornoni, L'antica basilica alessandrina e i suoi dintorni, Bergamo 1885; P. Toesca, La pittura e la ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] alle sue immense ricchezze, poté farsi costruire sulla via Alessandrina, aperta dal papa Borgia nel quartiere di Borgo. De sermone latino il cardinale fa una rassegna della letteratura latina dividendola in quattro periodi: "antiquissimum", dalla ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] 849) di Radberto Pascasio, abate di Corbie. Questa letteratura trovò nel Medioevo la massima diffusione, divenendo pertanto Cantico dei Cantici e il Physiologus (prodotto della cultura alessandrina del sec. 2°-3°) per significare in chiave allegorica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] ci si riferisce a un “genere” particolare, posto fra letteratura, rappresentata dal lungo componimento in versi esametrici (quali i poemi una forte infrazione dalla norma che, in epoca alessandrina, non prevede deviazioni dal maestro da parte dei ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] attività letteraria, allargando i suoi interessi alla letteratura volgare, alla storia della scienza, alle curiosità fratris Alberici Cassinensis traendolo da un codice della Biblioteca Alessandrina, con una traduzione in volgare, e nella lunga ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] un nuovo monumento celebrativo (definito Piccolo Donario nella letteratura archeologica), il cui soggetto abbraccia temi storici e della scultura ellenistica è stata attribuita un’origine alessandrina, sulla base del confronto con terrecotte e ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] ], p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano A , Bibl. Hertziana, Nachlass Noack, ad vocem;Roma, Bibl. Alessandrina, ms. 321: Giornale di V. Pacetti…dall'anno 1773 ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] la costituzione, che si realizzerà solo in epoca alessandrina, di istituti di alta cultura paragonabili alle università sotto l’influsso greco, e in seguito al formarsi di una letteratura romana, cioè solo a cominciare dai secc. 3°-2°. Le ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] quarto morto ancora infante): Giuseppe nel 1807, Anna Alessandrina nel 1811, Maria Carolina Violante nel 1816.
Negli con cadenza settimanale (poi bisettimanale) per discutere di letteratura e di attualità. Frequentatori abituali furono, fra gli ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...