La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] Rufo di Efeso e altri; molte di queste, in epoca alessandrina, furono ridotte in compendi e sinossi, i cosiddetti Ǧawāmi῾ ciarlatani era un soggetto caro sia alla satira sia alla letteratura medica. Il caso più noto a questo riguardo fu probabilmente ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] il suo pensiero non ha lasciato traccia alcuna nella letteratura latina medievale più antica. Nell'Impero bizantino e dell'occhio.
Il prestigio di Galeno presso i maestri alessandrini era dovuto anche ai suoi contributi originali nell'ambito della ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] presso l'Arch. di Stato di R., la Bibl. Alessandrina, le biblioteche del Pontificio Collegio Armeno e del Pontificio Collegio Greco -1985) (Studi e testi, 342), Città del Vaticano 1991. Letteratura critica. - E. Müntz, P. Fabre, La Bibliothèque du ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] del teatro sacro, e più in generale della letteratura d'ispirazione cristiana" (Fabbri, p. 49).
L ), La Ragana (a 4), La Fantastica (a 4), La Pazza (a 3), La Alessandrina (a 3), La Gioannina (a 2) (Roma, Biblioteca nazionale, Fondi minori, Mss. ...
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CRITICA DELL'ARΤΕ (v. vol. Il, p. 946)
M. M. Sassi
A rigore, nell'antichità classica non esiste una c. intesa come «genere» autonomo, con testi suoi propri e una corrispondente definita figura professionale. [...] si intenda (come teorizzato per i testi letterari a partire dall'età alessandrina: cfr. p.es. Cratete apud Sex. Emp., Adv. mathem., arte sono infatti rintracciabili lungo tutto l'arco della letteratura greca (soprattutto nel genere epico e in quello ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] 1939; R. Starn, D. G. and his Epistolae; Biblioteca universitaria Alessandrina, Rome, Ms. 107, Genève 1968; Opere politiche, a cura di D. Cantimori, Storiografi e viaggiatori, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), V, Milano 1967, pp. 61- ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] nel Medioevo un'importanza notevole, come prova la vastissima letteratura, che spazia dai commentari alle omelie, dagli inni esegetiche.Il G. di Cotton (v.) segue l'interpretazione alessandrina di Clemente e Origene. Il Creatore ha le sembianze del ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] All’invito, cui era allegato un contratto (Roma, Biblioteca Alessandrina, Mss., 103, c. 272v) che prevedeva due lezioni d’Este Gonzaga, II, Il gruppo ferrarese, in Giornale storico della letteratura italiana, XXXV (1900), pp. 220-222; V. Cian, Per la ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] qualche testo letterario). Varie opere della letteratura greca ci sono pervenute in questo di Belle Arti a Mosca (provenienza incerta; sec. Vp?), a colori: cronaca universale alessandrina. - Ed. A. Bauer-J. Strzygowski, in Denkschr. Akad. Wien, LI-2 ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] a. del Medioevo.Nel mondo bizantino la tradizione tecnologica alessandrina e il gusto per i congegni complessi non devono aver un momento di grande interesse per gli a. e per la letteratura relativa. Nel sec. 9°, presso la corte abbaside di Baghdad, ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...