CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] venutigli tra le mani per la tesi; d'altro canto, i due Studi alessandrini (I, Pisa 1907; II, in Studi offerti a C. Pascal, Catania di Novara e Milano, nel 1925 fu straordinario di letteratura latina all'università di Cagliari e nel 1926 fu chiamato ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] sua rassegna di poeti greci una preferenza per l'età alessandrina, comune al gusto dell'epoca, rendendo in versi latini VII (1962), 7, p. zio; E. Cecchi-N. Sapegno, Storia della letteratura italiana, VII, Milano 1970, p. 71; G. Natali, Il Settecento, ...
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Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] . Della sua vastissima produzione (26 libri di inni nella raccolta alessandrina) non ci sono rimasti che scarsissimi frammenti. Come Ibico, S della materia mitica sull'arte plastica e sulla letteratura posteriore, specie sulla tragedia ateniese. Tra i ...
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Grecista italiano (n. Roma 1933). Ha insegnato letteratura greca all'univ. di Roma La Sapienza dal 1965, divenendo prof. ordinario nel 1980. Ha insegnato in Germania, Gran Bretagna, USA. I suoi campi d'indagine [...] , la lirica arcaica, il dramma attico, la poesia alessandrina. Tra i suoi contributi più significativi, si ricordano, oltre e civiltà dei greci (1978); Letteratura greca (1995); Lamentazioni su pietra e letteratura "trenodica" (1999); Il Teocrito ...
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Bibliotecaria italiana (Chieti 1881 - Roma 1959), sorella di Ramiro. Bibliotecaria dal 1906 a Genova, a Roma, a Napoli, dal 1923 al 1929 curò, per incarico di B. Croce, il trasporto della Biblioteca Nazionale [...] dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte a Roma, fu infine direttrice dal 1933 della Biblioteca Alessandrina, di cui nel 1935 curò il trasferimento dalla vecchia sede della Sapienza in palazzo Carpegna alla città universitaria ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] bios di Origene nel sesto libro di h.e., dove il maestro alessandrino sarebbe stato presentato «as a Hellenistic divine man and sage»116. 102 Sul corpo del martire dilacerato e sfigurato nella letteratura martirologica: V. Neri, La bellezza del corpo ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] di dissezione e anche di vivisezione. A differenza degli alessandrini delle origini, Galeno operava soltanto su animali, in primo saggio di storia delle idee, con pochi paralleli nella letteratura antica, nel quale Galeno ricostruisce e discute il ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] stile, in alcuni casi il passaggio dal lusus alessandrino a un’austera meditazione sulla vita.
L’analisi d’insieme migliore in S. Timpanaro, Belfagor, XXVIII (1973), pp. 183-201; Letteratura. I critici, III, a cura di G. Grana, Milano 1969, pp. 1803- ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , p. 136), mentore e ispiratore della ‘Pleiade alessandrina’ dei versificatori latini della corte.
A essi propose come Geschichte, Roma 1948, pp. 119-145; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, II, Torino 1958, pp. 792- ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] del teatro sacro, e più in generale della letteratura d'ispirazione cristiana" (Fabbri, p. 49).
L ), La Ragana (a 4), La Fantastica (a 4), La Pazza (a 3), La Alessandrina (a 3), La Gioannina (a 2) (Roma, Biblioteca nazionale, Fondi minori, Mss. ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...