DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] al giudeo-cristianesimo anche le religioni "primitive", ma anche dalla letteratura moderna della crisi - J.-P. Sartre, A. Moravia, visione del mondo laica marxista. Pertanto l'apocalittica marxiana è contrapposta a quella alienante delle religioni ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] tempo stesso, doveva segnare la realizzazione della prospettiva apocalittica di un nuovo cielo e di una nuova e va molto al di là della sua utilizzazione nel quadro della letteratura e del romanzo utopico, poiché è stato svolto espli citamente ad ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di modelli significativi.In definitiva può dirsi che nella letteratura storico-artistica specifica, il tendere a ottenere una del mosaico dei Ss. Cosma e Damiano.Anche la scena apocalittica dell'arco dell'abside (l'Agnello e i Ventiquattro vegliardi ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] venir meno di questo automatismo - cioè l'eventualità apocalittica che questa assistenza dovesse mancare - fu in effetti poteri dei Canossa a cura di Id., Bologna 1994, con copiosa letteratura.
Per la disputa eucaristica di Berengario di Tours, si v. ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] presto la fede in se stessa. La filosofia, la letteratura, il teatro e l'arte del Novecento rispecchiano pienamente forma - ma su tendenze strettamente secolari. Una tale visione apocalittica secolare è, penso, qualcosa di nuovo nella storia; e ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] , per certi versi lucidamente critica, per altri quasi apocalittica. Al senso tragico pasoliniano rispetto all’impatto della modernità nel rap e, attraverso un’accurata ricognizione della letteratura scientifica in argomento, ci fornisce due elementi ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] apparteneva ad un'altra categoria, quella socio-politica o anche apocalittica. P. giunge all'identificazione di Gesù ma non si Kerygmata risentono anche di un certo gnosticismo (per la letteratura pseudoclementina, v. Clemente I, santo). Gli Acta ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] un robusto impianto narrativo e di un legame con la buona letteratura d'appendice, di Raffaello Matarazzo, già autore negli anni Trenta configurando un universo autosufficiente tra visione apocalittica, resti antropologici dell'atavico paesaggio ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere", al "Giornale Storico della Letteratura Italiana", ecc. (v. N. Malvezzi, Pio XI nei suoi italiano di fine secolo, ancora dominato da una mentalità apocalittica e volta al passato" (G. Vecchio, pp. 77 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] cui s'ispirava P. rifletteva una visione a sfondo apocalittico del mondo contemporaneo, e tendeva a tradurre la missione :
A. Pincherle, Intorno a Pio XII, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 4, 1968, pp. 55-133.
M. Bendiscioli, Germania ...
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apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...
gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi scrittori e di cui si hanno esempi...