RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] Gelais e altri studiosi e poeti; affrontò egli stesso la letteratura, con un ardore giocondo, e alla fine di quell' al R., è senza alcun dubbio sua l'epistola al Bouchet; apocrifa, invece, sembra l'Epistre du Lymosin de Pantagruel (cioè dello studente ...
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RIVELAZIONE
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È la comunicazione agli uomini di realtà o verità soprasensibili e per essenza recondite, anzi inaccessibili alla mente umana ridotta alle sole sue forze, ma [...] per cui ognuna delle lettere che compongono la letteratura dei Veda è una potenza divina, autentica malsicura.
Nell'uno come nell'altro caso, la rivelazione anonima o apocrifa appare allo storico soprattutto come la codificazione di uno stato di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] epistola 19, inviata da D. a Girolamo nel 382. Sicuramente apocrifa è invece la lettera (ep. 5, in P.L., . Pricoco, Valore letterario degli epigrammi di Damaso, "Miscellanea di Studi di Letteratura Cristiana Antica", 4, 1953, pp. 19-40.
A. Amore, È ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 16-18; 8, 18).Nel Nuovo Testamento e, in seguito, nella letteratura cristiana dei primi secoli, due sono le categorie utilizzate per descrivere l' sull'infanzia di C. (con scene tratte dai vangeli apocrifi) e sulla sua passione - alcuni di essi estesi ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] e musulmani in quanto soggetti politici; l’orazione apocrifa in risposta all’epistola di Pio II dell’ .
29 G. Mandalà, Tra mito e realtà: l’immagine di Roma nella letteratura araba e turca di età ottomana (secoli XV-XVI), in Italien und das ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] e).
Non solo da Platone, ma da tutta la letteratura antica appare chiaro che l'opera architettonica non è considerata ad Atene cfr.: Costituzione di Atene, 50.
Tra le opere apocrife, andate entro il corpus aristotelico cfr.: De mundo, 396 b 12 ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] dal papa Silvestro: è questa tradizione, interamente apocrifa, ad avere maggior fortuna e a divenire
56 Eus., v.C. IV 67-68.
57 S. Calderone, Letteratura costantiniana e «conversione» di Costantino, in Costantino il Grande dall’Antichità all ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] perfino esemplari, con piacere nota che adesso nella stessa letteratura protestante il punto di vista di Arnold si considera oramai di quelli di fuori’, che lo storico pietroburghese riteneva apocrifa:
Le relazioni tra Chiesa e Stato, come si sono ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] eredità greca in lingua siriaco-aramaica, e anche nella letteratura persiana dell'Iran sasanide (che oltre a quella greca e la preminenza della loro tradizione, come nel caso dell'apocrifa storia medica di Giovanni Filopono e di quella, da essa ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] onorabile17, appartiene al pope bulgaro Ieremia, noto autore di testi apocrifi del X secolo. Nel testo, che racconta la storia dei il X secolo, creando in questo modo un classico della letteratura slavo-ecclesiastica.
Tra gli anni 1393 e 1396 i due ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...