Militare e scrittore inglese (Tremadoc, Galles, 1888 - Bovington, Dorset, 1935). Dapprima archeologo orientalista (partecipò tra l'altro agli scavi inglesi di Carchemish, sulla riva occid. dell'alto Eufrate, [...] sotto falso nome come semplice aviere nella RAF. Morì per un incidente motociclistico. Dell'avventura araba scrisse un'avvincente relazione, fra storia e letteratura, in The seven pillars of wisdom (post., 1935; ancora in vita L., ne fu divulgata ...
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Islamista, arabista ed etiopista (Torino 1892 - Roma 1964); già direttore generale degli Affari politici al ministero dell'Africa Italiana, quale ministro plenipotenziario, fu capo missione in Africa e [...] del Sawāsĕw (1949); Il somalo della Somalia (1955); la versione del Corano (post., 1967). M. contribuì allo studio di correnti letterarie moderniste in paesi arabi e a far conoscere negli stessi, con scritti in lingua araba, la letteratura italiana. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in una mano e con un campano da mucche nell'altra.
Letteratura popolare. - Tra le svariate manifestazioni del pensiero e della vita nuove vie al commercio veneto. Lodovico de Varthema visita l'Arabia la Persia, l'India; Giovanni da Empoli e Andrea ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] e si ascolta nei teatri, possiede una vastissima letteratura, e conta virtuosi in grado di affrontare della Enciclopedia Italiana e delle Appendici (si veda, in partic.: Africa, I, p. 774; Arabi, III, p. 870; Cina, X, p. 317; Giappone, XVII, p. 60; ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] le regioni a occidente del Tigri e costituita, sovrapponendosi all'antica civiltà aramaica, un'imponente letteratura (v. arabi: Letteratura), seguita a far sentire la sua influenza, specialmente per il tramite della religione, anche su ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] fonti, bisogna porre la sistematica raccolta della letteratura propria della storia della filosofia. In questa compiuto dalla filosofia aristotelica attorno all'Occidente per opera degli Arabi e degli Ebrei si compie. Dalla Spagna Aristotele torna ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] fra i Banyangia), dove si vuole sia stato importato dagli Arabi, i quali avrebbero fatto conoscere da un capo all'altro 1879; A. Haddon, Study of man, Londra 1898; ricca è la letteratura riguardante i giuochi dei fanciulli, per la quale v.: Y. Hirn, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e per un certo tempo anche alcune parti d'Italia; gli Arabi vennero poi a toglierle l'Africa e temporaneamente anche la Spagna. ne rivelano a ogni passo l'impronta. Simile il caso della letteratura irlandese nel sec. VII, della tedesca nel sec. IX e ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] L'isola nel Medioevo e nell'età moderna.
Storia. - Dominio bizantino e arabo. - Secondo la lettera a Tito (I, 5). S. Paolo avrebbe dominio veneto è prova, fra l'altro, la fiorente letteratura, specie nei secoli XVI e XVII. D'intonazione popolare, ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] il dato di 16-17 mila ab. per il 1868 (7120 Ebrei, 5000 Arabi e Turchi e 4000 cristiani di differenti confessioni); nel 1881 la popolazione si un vescovo anglicano.
Bibl.: Della vastissima letteratura soprattutto archeologica e topografica su G. s ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...