BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Perugia 1962, pp. 460-475, dove si confuta la tesi araba di R. Menéndez Pidal, Poesía drabe y poesta europea. Buenos moderni. Studi critici, Firenze 1923, pp. 129-141, ora in Lingua e letteratura, a cura di G. Folena, Venezia 1957, pp. 142-152.
Sul ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] fonti di cui non esistevano ancora traduzioni vere e proprie in arabo, tra le quali probabilmente testi greci in traduzione siriaca. da Niẓāmī ῾Arūḍī, uno dei massimi esponenti della letteratura persiana, nei suoi Čahār Maqāla (Quattro trattati; ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] il Picatrix - un manuale di magia composto originariamente in arabo, con il titolo di Ghāyat al-ḥākim, intorno al e del vero Tolomeo, ma anche di quella ricca letteratura ellenistica nata dalla fusione del pensiero semireligioso e semiscientifico ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] città, cosmopolite e in rapido sviluppo, del mondo arabo-islamico. Tra tali istituzioni vi è la biblioteca del parte dei classici della scienza antica, della filosofia e della letteratura sapienziale. Sia il Bayt al-Ḥikma sia l'osservatorio ebbero ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] attenzione sulla necessità di studiare anche la letteratura classica e si dedicò soprattutto ai problemi testi, le nuove cifre erano indicate con denominazioni che talvolta tradivano l'origine araba (1=igin; 2=andras; 3=ormis; 4=arbas; 5=quinas; 6 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] XV secolo. Tutto ciò concerne comunque più la letteratura che la cifratura di carattere scientifico, la quale pari in inglese a 26!−1 o, approssimativamente, a 4×1026 e in arabo a 28!−1. I seguenti sono solo alcuni dei metodi comunemente usati e ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] dell'ufficio da parte dei re normanni, all'aristocrazia araba e siciliana. Dal 1220 al 1232 Federico prepose alla Virtù' e la teoria della 'nobiltà' nel Duecento, "Giornale Storico della Letteratura Italiana", 136, 1959, pp. 63 ss.
N. Kamp, Vom ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] sofferma sulla funzionalità dei vari organi.
Il De usu partium (in arabo Kitāb fī manāfi῾ al-a῾ḍā᾽, Libro sulle utilità delle risultati delle ricerche recenti. L'analisi dell'antica letteratura giuridica e delle raccolte di tradizioni del Profeta ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] sullo stile europeo fra il XVIII e il XIX secolo. In questi due secoli, le lingue della letteratura scientifica ottomana erano principalmente l'arabo e il turco, mentre in persiano si produceva sempre meno. Tranne rare eccezioni, in turco furono ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] dell'abbandono e fu utilizzato fino in epoca araba, come testimonia un'epigrafe incisa su un II, 10,1, Berlino 1988, pp. 1006-1064; AA.VV., Cirene. Storia, mito, letteratura. Atti del Convegno della S.I.S.A.C., Urbino 1988, Urbino 1990; S. Stucchi ...
Leggi Tutto
divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...