trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] tutto marginale rimane una terza ipotesi, sostenitrice della genesi araba del trobar clus.
Ma la possibile spiegazione autonoma dell' parentela dello stile oscuro trobadorico con la letteratura glossematica medievale darebbe garanzie di successo, solo ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] Alessandria nel 2°-3° secolo. Dal Physiologus passò poi alla letteratura cristiana: portatore da sempre di una doppia simbologia - le , 12), Paris 1976; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano 1979 (19852); C. Delplace, ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] che assunsero valenza aforistica («È la fede degli amanti / come l’araba fenice», Demetrio II, 3), né le arie usate a decine in l’antico e il moderno (La nuova letteratura, in Storia della letteratura italiana del 1870-1871); Giosue Carducci che si ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] dei palazzi sassanidi e ne conservarono l'eco per secoli nella loro letteratura. La produzione di vasi e di coppe d'argento continuò anche sotto la dominazione araba e motivi sassanidi penetrarono perfino nelle ceramiche dell'epoca islamica. (Una ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , e Lettere a diversi, con numerazione araba), si presenta copioso di informazioni attinenti alla G. e nuove notizie sulla sua nunziatura di Spagna, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXXIX (1922), pp. 274-289; Id., Per la dedica di un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] nei termini che gli erano stati rivelati dalle opere degli studiosi arabi. (Gilson 1947, p. 397)
Fra i nuovi ordini religiosi durevoli, il che spiega perché una gran parte di questa letteratura non sia pervenuta fino a noi, privandoci così di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] stesso periodo, tra il 750 e il 900, fu tradotta in arabo gran parte dei testi greci di medicina e di biologia che costituirono processo da cui non sarebbe rimasta immune nemmeno la letteratura scientifica (Bürgel 1976). Una prova di ciò sarebbe data ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] traduttore dell'Almansore di Rasis, traduce in latino dall'arabo o dal greco il Liber Ipocratis de infirmitatibus equorum et 461-481.
F. Cigni, La ricezione medievale della letteratura francese nella Toscana nordoccidentale, in corso di stampa negli ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] in ambito orientale, un momento di grande interesse per gli a. e per la letteratura relativa. Nel sec. 9°, presso la corte abbaside di Baghdad, si tradusse dal greco in arabo l'opera di Erone (la versione dei Mechanica di Qusṭā b. Lūqā di Baalbek ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] freddo e dannoso che è racchiuso nel centro del corpo.
La teoria e i concetti della patologia mentale, nella letteratura medica araba e persiana, sono per buona parte derivati dalla descrizione della fisiologia umorale data da Rufo di Efeso (I-II ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...