Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] I. Camera D'Afflitto, in Oriente moderno, 1997, nr. monografico.
I. Camera D'Afflitto, Letteraturaaraba contemporanea, Roma 1998.
M. Ruocco, L'intellettuale arabo tra impegno e dissenso: analisi della rivista libanese al-Adab (1953-1994), Roma 1999 ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] della rivoluzione iraniana).
Il tratto comune a tutta la letteratura sull'Islam moderno o contemporaneo è che essa crede in poi, su tutta l'evoluzione politica ed economica del mondo arabo. In un certo senso, Israele si può considerare il risultato ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , che comprendeva in primo luogo le scienze religiose e, in secondo luogo, materie complementari come la lingua e la letteraturaaraba. Tuttavia, grazie all'incoraggiamento e al sostegno dei sultani selgiuchidi, dei sovrani īlḫān e dei beg turchi, le ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] degli uccelli, nonché le malattie da cui questi possono essere affetti.
Il culmine e al contempo la conclusione della letteraturaaraba classica sulla falconeria e sulla caccia devono essere collocati nel XIII secolo. All'emiro Faḫr al-Dīn Buǧdī ibn ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] citazione esplicita dell'opera è stata sino a ora rintracciata nella letteraturaaraba medievale; anche la citazione teofrastea di carattere botanico, ritrovata nella versione araba del Kitāb al-Rawābī῾ (Libro delle tetralogie) dello Pseudo-Platone ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] che tale processo giungesse a compimento, il sec. XII fu tuttavia testimone dell'ultima grande stagione creativa della letteraturaaraba classica, la cui tradizione alta si aprì a temi e forme della cultura popolare e alla riflessione soggettiva ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] greca, e si diffuse via via la conoscenza del calcolo secondo gli Arabi. Ma è solo all’inizio del Cinquecento che vennero per la prima dalle due principali riviste di recensione della letteratura matematica, Mathematical reviews e Zentralblatt, la m ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] anche fuori fra gl'Italiani o gli amanti della nostra lingua e letteratura, in Germania, in Provenza, in Ispagna, ecc.), servì quale tramite nuova Turchia,
la siriana al-Maǵma‛ al-‛Arabi o Accademia araba delle scienze, sorta in Damasco nel 1919.
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] a Lipsia, ma J. Ruska, lo studioso di scienza araba direttore di un Istituto di storia della scienza a Heidelberg, era meno familiare di quanto non sia oggi. Gli storici della letteratura mi chiedono spesso chi abbia avuto influenza su di me [...] In ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] valle dell'Indo, passando ovviamente per la penisola arabica, in un continuum territoriale che, successivamente, sia pure in considerazione il più antico e famoso trattato d'arte della letteratura cinese, scritto da Xie-He alla fine del 5° sec. ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...