Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] maestro (e con ciò inaugurando una tradizione bucolica, che ebbe larghissimo seguito). Nella seconda, Rossi, ‛ Dossier ' di un'attribuzione - Dieci anni dopo, in " Paragone " (Letteratura) n.s. 36/216 (1968) 61-125 con la recens. di G. Padoan, ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] ‛ caratteri ' morali ampiamenti delineati in tutta la letteratura satirica romana; ma anche e soprattutto per le (l'epos, l'elegia, i giambi, gli epodi, la satira, la bucolica, la tragedia, la commedia). Matteo di Vendôme e in genere le Artes ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] portatrici e personificazioni di assetti e valori della letteratura recitata. Serafino Ciminelli, detto l’Aquilano (1466 poetica, deformazione comica e rovesciamento delle convenzioni bucoliche nella drammaturgia rusticale. Trasferitosi a Roma dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] aveva codificato con l’Arcadia (1486) il genere del romanzo bucolico, viene rappresentata intorno al 1525 la Cecaria di Antonio Epicuro; Lodge. Shakespeare smaschera i convenzionalismi della letteratura arcadica reinterpretando in chiave realistica la ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] carmina) l'esponente più insigne della nuova letteratura in volgare. E la natura nobilmente " sul Boccaccio, I (1963), pp. 517-40); G. Billanovich-F. Čáda, Testi bucolici nella biblioteca del Boccaccio, ibid., IV (1961), pp. 201-21; Id., Il carme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] a Simichida il suo bastone come “dono delle Muse”. Negli altri idilli bucolici propriamente detti compaiono per la prima volta temi che godranno di immensa fortuna nella letteratura latina (si pensi in particolare a Virgilio) e anche nella moderna ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] , forme e modi. Accanto all’ispirazione bucolica, vero marchio di fabbrica dei fratelli Pulci negli anni Sessanta, spicca il versante comico, che ha catalizzato l’attenzione della critica. La letteratura è inseparabile compagna di viaggio anche di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano, feudatario degli Este e imparentato con [...] il cor, che ancor del ben passato gode.
Matteo Maria Boiardo
Di bucoliche ispirazioni
Pastorali, I, 1-9
La luce che raporta il novo giorno della corte e alla passione estense per la letteratura cavalleresca francese e franco-veneta è da ricondursi l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] autore), a essa si affianca fin dall’inizio una vena bucolica volgare che si declina sia nei toni più controllati del persa la fama: oltre a quelli che ormai sono i classici della letteratura volgare (Dante con la Vita Nova, le canzoni e le Rime, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] vi si accosti con un certo imbarazzo: si tratta di letteratura eminentemente di evasione, vista come una sorta di divertissement ), che in un idilliaco ambiente pastorale ripreso dalla tradizione bucolica scoprono a poco a poco l’amore, con un’ ...
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ecopoesia
(eco-poesia) s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ Distante dalla poesia bucolica di Virgilio e da quella arcadica di Sannazzaro e Poliziano, che esaltano il paesaggio sereno, campestre e la natura...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...