MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] un ventaglio di occasioni più lievi e a un'ambientazione bucolica. La poesia del M. si inserisce nella linea della 169, 199-204, 217-232; Id., Leopardi lettore di C. M., in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, I, Roma 1974, pp. ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] -Veneto. Nel 1845 pubblicò, per nozze, La Bucolica di Virgilio volgarizzata, cui seguì, nel 1849, Della indefesso lavoro di 40 anni furono le bibliografle sui grandi poeti della nostra letteratura. Tra il 1865 e il 1877 videro la luce a Bassano i ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] in Spagna. Tuttavia, mentre nell'opera il L. conia numerosi nomi seguendo il modello bucolico, Fortuna è atipico nella letteratura pastorale, ed è per giunta associato ad "amor", il che indirizza a un'interpretazione allegorica dell'opera, incentrata ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] al motivo topico dell'esaltazione della vita bucolica contrapposta alle fatiche degli incarichi svolti a Roma . 35, 77; A. Campana, A. Colocci conservatore ed editore di letteratura umanistica, in Atti del Convegno di studi su Angelo Colocci, …1969, ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] è un Idyllium in laudem Samuelis Cracoviensis Ecclesiae antistitis, importante perché inizia la ricezione della poesia bucolica greca nella letteratura polacca. L'I. dichiara apertamente di seguire Teocrito, ma utilizza anche motivi virgiliani e ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] ordinario questo insegnamento; dal 1969 tenne la cattedra di letteratura italiana e la presidenza della facoltà di lettere e sulla poesia bucolica di Giovanni Boccaccio rimase punto di riferimento per la definizione del Codice bucolico boccacciano ( ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] le opere sarebbero giaciute in mano agli eredi: In bucolica P. Virgilii Maronis; De antiquorum prandis et coenis, fortificazione, Roma 1810, pp. 18-22; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, pp. 519 s.; C. Promis, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] suggerire nel 1519 a Girolamo Benivieni di ripubblicare la Bucolica preceduta da un commento che spiegasse ai lettori la fu edita da F. Polidori in La viola del pensiero, Miscellanea di letteratura e morale, II,Livorno 1839, pp. 61-98 e di nuovo dal ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] , in Rinascimento, XXXIII (1993), pp. 120-123; Bucolica, Volaterrais, Hastiludium, Carmina varia, a cura di W.L M. Martelli, Le «Elegie» di N. N., in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et al., I, ...
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VALLA, Nicolò
Alessandra Tramontana
– Nacque ad Agrigento, come attestano il costante riferimento alla città di origine nell’intestazione delle epistole prefatorie delle sue opere a stampa e il rimando [...] ’investitura della trasmissione dell’arte della versificazione bucolica sacra, come attestano alcuni suoi versi ( 807; G. Gulino, Il «vulgare» nel Vallilium di N. V., in Letterature e lingue nazionali e regionali. Studi in onore di N. Mineo, a cura ...
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ecopoesia
(eco-poesia) s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ Distante dalla poesia bucolica di Virgilio e da quella arcadica di Sannazzaro e Poliziano, che esaltano il paesaggio sereno, campestre e la natura...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...