SCHERILLO, Antonio.
Annibale Mottana
– Nacque a Varese il 21 luglio 1907. Il padre, Michele, nato a Soccavo presso Napoli, era professore diletteratura italiana all’Accademia scientifico-letteraria [...] alta tecnologia delle rocce a zeoliti nel campo dell’ingegneria strutturale (produzione di cementi di miscela con ridotto consumodi energia e basso inquinamento atmosferico).
Presidente della Società mineralogica italiana nel biennio 1967-69, della ...
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MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] dell’esposizione di Firenze dedicata alla musa dantesca e passata alla storia come il luogo in cui si consumò la « educativo dell’Unione maestri di Torino), a entrare nella redazione di Per l’idea. Periodico diletteratura socialista, supplemento de ...
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RUCELLAI, Cosimo
Paolo Rigo
– Nacque a Firenze nel 1520, da Palla e da Diamante, figlia di Pierfrancesco Ridolfi, poco prima della partenza del padre per la Francia, da collocarsi presumibilmente nella [...] passione non si consumò solo nei giochi e nelle amicizie, egli scrisse anche una canzone di gusto petrarchesco, , Saggi storico-critici, Fiume 1921, p. 44, e Id., Saggi diletteratura, Firenze 1934, pp. 103 s., dove però il profilo è ancora più ...
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ORABONA, Edoardo
Alfredo Buccaro
ORABONA, Edoardo. – Nacque ad Aversa il 14 ottobre 1897 da Paolo, ingegnere, e da Teresa Lanzilli.
Iscritto alla Scuola superiore di ingegneria di Napoli, si laureò [...] e stagionale del consumo d’acqua nei centri urbani serviti da quella infrastruttura. Degni di nota sono gli e insegnante di lettere, con cui condivise anche la passione per la letteratura classica italiana, ebbe cinque figlie, di cui una ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] figlio naturale di questo, Giovanni Vincenzo, la C. consumò il resto del suo tempo in una vita di meditazione e di studio, compilatori di storie della letteratura. In realtà si conosce soltanto un suo sonetto, edito fra le poesie di Faustino Tasso ...
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GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] del 1561.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, V, Milano 1744, p. 228; E. Teza, Voci greche ed : lingue, dialetti, linguaggi, in Letteratura italiana (Einaudi), 2, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 132, ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...