Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] un aneddoto della vita di Diogene e un altro di Ateneo in cui si parla di pavimenti nella casa di Demetrio Falereo, possono riguardare m. di ciottoli o altre categorie di pavimentazione con lamine di pietra. In tutta la letteratura antica, per quanto ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] , una diga, un argine -, è storia che, al pari di quella della letteratura, delle arti visive o musicali, delle scienze e delle tecniche, ci del potere, della produzione, della ricchezza, del consumo e dei privilegi, che attira l'attenzione degli ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] di presentazione, tipica dei ‛lanci culturali' contemporanei, comporta di solito la sottomissione alla dinamica del consumo, fatta di . Come si propugnava l'identificazione tra poesia e letteratura, nello stesso modo furono spezzate le barriere tra il ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] intorno all'arte una vasta e varia letteratura con carattere, di volta in volta, cronistico o memorialistico, parte della quale è ancora precluso l'accesso al godimento e al consumo dei prodotti della cultura e, specialmente, dell'arte: la critica ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] , senza alcuna reticenza, la cruda consapevolezza del consumo del corpo e del degrado della mente: non Treviso, in La letteratura, la rappresentazione, la musica al tempo e nei luoghi di Giorgione. Atti… Castelfranco Veneto 1978, a cura di M. Muraro, ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] meccanismi più riposti dei consumidi massa. Negli anni Novanta, mentre severe misure di finanza pubblica costringono ovunque elementi che caratterizzano l'antiquaria rispetto alla restante letteratura sull'antichità furono così definiti da A. ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la cultura dell'antica Roma attraverso i suoi miti, la sua letteratura, la sua filosofia. Anche per le arti figurative è stato così Sessanta del 20o secolo il mondo del consumo e la grande quantità di oggetti che quotidianamente vengono prodotti e ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] seguito alle migrazioni dei jaina a ovest. L'enorme mole diletteratura esegetica relativa al canone è stata dapprima redatta in pracrito e questa crociata ecologica, insieme alla lotta contro il consumo della carne e per un regime vegetariano, e ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] mobilio e delle suppellettili, in omaggio a una tradizione di seminomadismo mai totalmente estinta: ciò consente diconsumare le provviste accumulate sul posto grazie ai canoni in natura e di vendere le eccedenze. Presso le comunità rurali, che sino ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] della ῾ashūra furono sgozzati novecentocinquanta buoi per il consumo dei suoi abitanti. Era già tuttavia iniziata, a Il viaggio di Giovan Leone e le navigazioni di Alvise da Ca' da Mosto, Venezia 1837 (Firenze 1550), pp. 124-125.
Letteratura critica. ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...