Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] di esplorare sempre nuovi temi, di creare a un ritmo veloce opere facilmente fruibili e 'consumabili', che si nutrono di definito transnazionale, grazie alla sua capacità di penetrazione attraverso una letteratura in un certo modo tradizionale che, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che egli fornisce - la Storia della letteratura veneziana (Padova 1752), accolta, peraltro, di buon grado dal Consiglio dei Dieci, «come a Gradisca e la grottesca rotta di Valeggio si consumano le superstiti velleità antiasburgiche. Accomuna, ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ; nel giro di pochi anni si consumano esperienze che, a considerare anche la ricchezza di motivazioni teoriche ed compiacenza alcuna, ma comunque eccezionali in una letteratura intonata al segno di una ineccepibilità borghese.
Pertanto il Padula, le ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] sulla quale vedi la recensione di GIANFRANCO TORCELLAN, in «Giornale storico della letteratura italiana», CXL, 1963, fase terreni nell'Agro romano e nei distretti di Roma nel '700, Bari 1948 e Commercio e consumo del frumento in Roma nel XVIII secolo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di scritti piuttosto brevi, privi di destinatario e di firma e spesso anche di data, concepiti per il consumo quotidiano minimo sentore, ripubblicata successivamente (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44 ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] di "diversificazione"), aperto a una grande varietà di stili letterari, presente, nonostante il duraturo predominio anglosassone, nelle letteraturedi nella narrativa di Raymond Chandler, o anche in quella di Georges Simenon. Il consumodi poliziesco ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] '60 del XV secolo si consumò lo sfortunato tentativo angioino di recuperare il Regno di Napoli, tentativo al quale presero Sforza, istruita nel greco da Costantino Lascaris e cultrice diletteratura.
Oltre le poche notizie forniteci dai documenti, la ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] 1962). La rottura del rapporto coniugale si consumò alla fine dello stesso anno, quando ad accompagnare 71-84; L. Giordani, Cultura figurativa di A. M. (con un regesto dei suoi scritti sull’arte e gli artisti), in Letteratura e arte, 2013, 11, pp. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] 1546 scrisse i Dialogi de' giorni che Dante consumò nel cercare l'Inferno e 'l Purgatorio, di D. G., in Id., Opuscoli di storia letteraria e di erudizione, Firenze 1942, pp. 55-164; D. Cantimori, Storiografi e viaggiatori, in Storia della letteratura ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] i Dialogi de' giorni che Dante consumò nel cercare l'Inferno e il Purgatorio di Donato Giannotti sono del 1546) si X Congresso dell'Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, a cura di V. Branca, Firenze 1982, pp. 231- ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...