Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] .
Dall'esame di questa letteratura multidisciplinare si rileva, innanzitutto, che il concetto di imprenditore non ha imprenditore la capacità di porsi al centro di molteplici rapporti, tra capitalisti, tecnici, mercanti e consumatori; John Stuart Mill ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] politologia, soprattutto di scuola anglosassone, si preoccupa di fare ordine in una letteratura che spesso che passa tra una vita affaccendata tra lavoro e consumo e una morte desolata all'interno di un lager. Può servire però a non far abbassare ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] tutti e tre gli aspetti tipici del gruppo.
Tipi di gruppi
Nella letteratura antropologica, come si è detto, il termine 'gruppo in cui tale gruppo opera come unità di produzione e consumo. Tale prospettiva ha condotto Claude Meillassoux (v ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] illustra un'altra caratteristica di un tipo diletteratura futurologica: si tratta di una profezia di sventura espressa con l' consumatori per l'acquisto di determinati prodotti, degli imprenditori per le spese in conto capitale, o le previsioni di ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] di "diversificazione"), aperto a una grande varietà di stili letterari, presente, nonostante il duraturo predominio anglosassone, nelle letteraturedi nella narrativa di Raymond Chandler, o anche in quella di Georges Simenon. Il consumodi poliziesco ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] Le generazioni nel pensiero di Karl Mannheim
L'autore che per primo ha formulato nella letteratura sociologica, in termini sufficientemente degli adulti alle generazioni dei giovani, il consumodi risorse non rinnovabili e i danni irreversibili ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] letteratura a carattere erotico-osceno ma anche in alcuni aspetti della realtà quotidiana, di piaceri assoluti e immediati, di evasioni e di collegata a un maggiore o a un più precoce consumodi pornografia, oppure se abbiano più importanza i fattori ...
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Gastronomia
Eva Barlösius
La gastronomia è il complesso delle regole e delle usanze relative all'arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l'aspetto del godimento dei sensi rispetto [...] serviti della nascente letteratura gastronomica e 'gastrosofica' in cui si dibatteva e si cercava di definire l'aspirazione food, per il consumodi pasti veloci e a costo contenuto, e del catering, per l'organizzazione di banchetti. Deve essere ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...