letteratura Tendenza letteraria italiana, corrispondente al naturalismo (➔) francese. Il v. nasce nel secondo Ottocento, quando l’aspetto del romanticismo che tendeva alla parola-musica si era ridotto [...] rumorosa polemica in difesa di una poesia che, di contro alle svenevolezze sentimentali, cantasse l’amore e in genere la vita senza ‘ letteratura e nel teatro. Segni distintivi di tale corrente musicale furono il ricorso a stilemi popolari e di ...
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letteratura Componimento poetico che si diffuse in Italia agli inizi del 19° secolo. Nata dall’interesse dei preromantici e romantici per le forme poetiche delle origini medievali, in particolare per l’antica [...] minori, ma nella seconda metà del 18° sec., con il nome di melodie, fu utilizzata da molti compositori: da G. Gounod a G. In Italia la r. divenne un genere diffusissimo e si qualificò come una sorta di riduzione domestica e facilitata dell’aria ...
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Genere teatrale cinese, detto anche jingju o jingxi ("teatro della capitale"), costituito da una combinazione di canti, recitazione e sequenze gestuali codificate (movimenti, lotte e acrobazie). Sintesi [...] musica, danza, letteratura, arti figurative e arti marziali, il genere si sviluppò nella capitale a partire dalla fine del 18° sec., fondandosi sulla tecnica di attori-danzatori. Non utilizza in genere pièces intere, ma un'antologia di episodi tratti ...
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Letteratura e arte
In filologia, nella critica letteraria, nella storia dell’arte e in archeologia, termine usato, ma con significato più generico, come sinonimo di archetipo, per indicare l’esempio più [...] si può ricondurre una tradizione, un filone narrativo, illustrativo ecc.; quindi anche l’esemplare più caratteristico di un determinato genere letterario (per es., l’Orlando Furioso è il p. del romanzo cavalleresco).
Tecnica
Primo esemplare, modello ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] diverse. Per la letteratura del futuro gli autori del novel trovarono nuovi moduli narrativi quali lo 'psicologismo' e la 'sensibilità'.
La legittimazione del genere romanzesco nel sistema letterario - al di là della ricerca di 'predecessori nobili ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] (letteratura, grammatica, filosofia, botanica e zoologia), il termine è introdotto, a metà degli anni Settanta donna (Diotima 1987).
Le implicazioni sul piano teorico di una prospettiva digenere sono di fatto ben più estese rispetto a un'indagine in ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] , spigliato, vivacissimo" (cfr. Tron).
Il rientro a Pisa fu segnato da un'operetta di qualche impegno letterario, La gauloiserie e il genere gaulois nella letteratura francese, Bologna 1891 (da una conferenza tenuta nel 1885), e da uno studio fra i ...
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letteraturadi consumo
locuz. sost. f. – Produzione narrativa di larga diffusione commerciale, destinata a lettori il cui interesse è rivolto alla specificità dei contenuti, identificati da codici di [...] genere, più che alla scrittura e allo stile dell'autore. Definita anche letteratura popolare, a sottolineare la caratteristica culturale dei lettori non educati al gusto letterario, la letteraturadi consumo abbraccia tipologie eterogenee e di ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di S. King; Blade Runner (1982) di R. Scott, tratto da Do androids dream of electric sheep? di Ph.K. Dick. I numerosi film ispirati ai gialli di A. Christie da soli costituiscono un 'genere Costa, Immagine di un'immagine. Cinema e letteratura, Torino ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] significativo apporto a questo filone di musica e letteratura introspettiva e di analisi della condizione esistenziale dell' premio Montale) a uno degli autori più poeticamente apprezzati di questo genere, l'italiano P. Conte (n. 1937), confermando ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...