Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] veniamo alla letteratura italiana. Nell’onomastica di Cesare Pavese dei Dialoghi con Leucò (Ariadne, Calliòpe, Cìbele, Cliò, Iàcinto, Iàsone, Persefòne, ecc.), si può interpretare l’indicazione grafica dell’accento greco e, più in genere, l’oblio ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario diLetteratura [...] letteratura italiana: dalla descrizione dei manoscritti (luogo di conservazione, forma e consistenza del codice, tipo di del Medioevo e primo Rinascimento non si fanno in genere troppo scrupolo di mutare le forme linguistiche – grafie, suoni, ...
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A pochi chilometri dal confine con la Francia sorge il paesino di Latte. Qui, Donato Bilancia, efferato serial killer degli anni Novanta del Novecento ritratto nel romanzo di Alessandro Ceccherini (Che [...] ancorata al reale, indugiando però su una dimensione del male psicologica e meschina, Tosco, fondendo abilmente alla letteraturadigenere la sua cifra stilistica e le tematiche a lui care, evoca un romanzo in cui tutto sembra trascolorare ...
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Da qualche giorno su molti giornali italiani campeggia il nome di Zeus in riferimento all’anticiclone africano che ha portato nel nostro Paese un caldo anomalo per la stagione invernale: «Previsioni meteo, [...] di dare nomi femminili alle tempeste prende spunto anche dal mondo della letteratura: nel 1941, infatti, il romanzo Storms di George in cui è stato usato e in genere sono esclusi dalla lista i nomi di quegli eventi atmosferici che si sono rivelati ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] autoreferenziali a nomi, inventari, alfabeti di pratica, saluti, calunnie, poesie, giochi e citazioni dalla letteratura». Si va da «Hic ego produzione di graffiti di ogni genere. Gli insulti, indizi importanti per ricostruire il sistema di valori di ...
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Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] , come il fatto che «porti sfortuna cambiar nome alle barche e alle navi in genere» (La stanza del Vescovo, 1976). Lo stesso vale, nel romanziere luinese, per i nomi di alberghi, pensioni, osterie, ristoranti e bar.Ci sono autori che nominano ogni ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] pagina incandescente di Vincenzo Consolo, sfarzosamente drappeggiata di cultismi d’ogni genere e provenienza è assolutamente necessario che io me ne vada sullo Stretto perché la letteratura sia spazzata via e resti solo la realtà, la verità delle ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] varietà diafasica – a determinare le corruzioni dei cognomi, in genere nella direzione di una familiarizzazione fonetica, come nel celebre avanzamento/arretramento di affricate e assordimento / sonorizzazione di velare per la contessa Menegazzi, o ...
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Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] , Scala, Ronchi (ossia un terreno disboscato), Palazzo e Porta. Archivio di toponimi scomparsiIn non poche occasioni il cognome corrisponde a una forma toponimica scomparsa, in genere perché sostituita da un nuovo nome, oppure perché è passata da una ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] sin qui, è ovvio che chi porta per cognome un toponimo non è automaticamente ebreo o discendente di ebreo. Anzi, la maggioranza degli italiani con questo generedi cognome non sono né sono mai stati ebrei e non hanno nulla a che fare con la cultura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
Interpreti e forme della letteratura teologica nel XII secolo
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo si alternano diverse forme di letteratura teologica,...